FERMO – Riportiamo e pubblichiamo un comunicato stampa, giunto in redazione il 21 giugno, dalla Questura di Fermo.

Sabato e domenica appena trascorsi ancora incessanti controlli interforze sulla costa fermana disposti dal Questore e svolti dagli equipaggi della Polizia di Stato della Questura e della Polizia Stradale, dalle pattuglie dei militari dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e da operatori delle Polizie Locali dei comuni del litorale.

Posti di controllo su tutte le strade dalla Statale 16 alle vie interne comunali, verifiche dinamiche nelle aree di aggregazione e nei parchi pubblici, nei pressi delle stazioni ferroviarie e degli esercizi pubblici.

Quasi 300 le persone identificate e poco più di 150 i veicoli controllati, nei confronti di 4 conducenti dei quali sono state elevate sanzioni amministrative per accertate violazioni al Codice della strada esclusivamente per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e per l’uso del cellulare alla guida.

Oltre 30 le attività di ristorazione controllate senza riscontrare violazioni delle disposizioni inerenti la tutela della salute.

Numerosi invece gli interventi della Volante della Questura per liti, segnalate nella maggior parte dei casi dai cittadini, sia tra giovani, favorite dal caldo ed in alcune occasioni dall’eccessiva assunzione di bevande alcoliche, sia tra partner, ma che l’immediato intervento degli equipaggi della Polizia di Stato in servizio di controllo del territorio ha consentito di evitare gravi conseguenze per i soggetti coinvolti.

Un fine settimana di ordinaria attività, quindi, nel corso del quale non sono state elevate sanzioni per la violazione delle disposizioni anti-Covid, un’ulteriore segnale del senso di responsabilità di cittadini e turisti dopo più di un anno di duri sacrifici anche nell’ultima settimana colorata per la nostra regione come per la maggior parte del territorio nazionale.

Da oggi, in zona bianca, anche le Forze di polizia possono indirizzare, dopo un anno e mezzo, la massima attenzione alla prevenzione e repressione dei reati dedicando ogni sforzo alla sicurezza delle persone che affollano ogni area dei comuni della provincia fermana, senza tuttavia trascurare il controllo del rispetto delle minime disposizioni ancora vigenti per la tutela della salute.

Tra queste attività, quelle connesse al controllo dei soggetti sottoposti a misure cautelari domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria o a misure di prevenzione del Questore. Tra questi un giovane nordafricano noto per aver commesso reati contro il patrimonio e per lo spaccio di stupefacenti nel quartiere di Lido Tre Archi e sottoposto venerdì scorso alla misura di prevenzione della Sorveglianza speciale di pubblica sicurezza richiesta dal Questore di Fermo al competente Tribunale distrettuale; lo straniero questa notte non è stato rintracciato presso il domicilio nel quale doveva permanere ed è stato, pertanto, segnalato all’Autorità Giudiziaria che potrà stabilire un aggravamento della misura.

Ed ancora, tra le attività più recenti, la collaborazione questa mattina con la Polizia Locale di Fermo per la messa in sicurezza del fabbricato in via de Gasperi, luogo di bivacco di stranieri irregolari e di deposito di oggetti provenienti da furti, nel corso della quale è stato rintracciato un nordafricano irregolare il quale, accompagnato in Questura, è stato colpito dal provvedimento di allontanamento predisposto dall’Ufficio Immigrazione.

A seguito dello stesso intervento sono stati recuperati diversi oggetti di certa provenienza furtiva e dei quali si sta cercando di risalire ai proprietari per la loro restituzione tra le quali alcune biciclette, come già avvenuto per le due sequestrate venerdì scorso trovate in possesso di due giovani a Porto San Giorgio, denunciati per il furto aggravato delle stesse; una delle due bici, grazie alle immagini pubblicate sugli organi di stampa, è tornata al legittimo proprietario mentre quella di maggior valore, marca Moma, è ancora in Questura in attesa della vittima del furto.

Ed ancora, tra i molteplici interventi e controlli, quello nei confronti di due quasi trentenni con a carico numerosi precedenti identificati ieri pomeriggio dalla Volante sul litorale portoelpidiense.

In considerazione dei precedenti specifici per reati contro il patrimonio e alcuni furti su autovetture segnalati negli ultimi giorni anche su quelle zone costiere, il personale operante ha effettuato un ispezione personale a seguito della quale è stato rinvenuto nella tasca di uno dei due, un martelletto frangi vetro (del tipo presente su alcuni mezzi pubblici) per il possesso del quale il detentore non ha fornito alcuna motivazione.

Lo strumento è stato sequestrato ed il possessore segnalato all’Autorità Giudiziaria.

Da oggi con l’estate e la zona bianca inizia anche un periodo di manifestazioni e di finalmente riconquistata spensieratezza sulle quali le Forze dell’ordine vigileranno costantemente per la sicurezza dei cittadini e la prevenzione di ogni illecito.