TERAMO – Secondo cantiere sulla provinciale 26/a in località Sodere, un’arteria che incrocia i comuni di Castellalto, Canzano e Teramo. La strada, già oggetto di un primo intervento (fondi sisma Anas) è interessata da un vasto fenomeno di dissesto con avvallamenti e deformazioni del piano viabile. Quattro i punti critici già individuati dal primo progetto, nel 2017. Nel corso dei primi lavori, però,  sono emersi altri elementi che hanno condotto l’Amministrazione provinciale a chiedere una variante e ulteriori fondi all’Anas (400 mila euro) per la messa in sicurezza di una porzione del tracciato stradale intervenendo sulle strutture di sostegno al piano carrabile. I lavori sono realizzati dall’impresa Carulli Nicola.

“Si tratta di una delle strade più ammalorate della rete che ha creato non pochi disagi sia ai residenti che al traffico di passaggio che non è poco visto che rappresenta un crocevia fra tre comuni – commenta il consigliere delegato, Gennarino Di Lorenzo – quest’ultimo intervento dovrebbe essere risolutivo rispetto al problema principale che si è manifestato solo dopo l’inizio dei lavori,  ovvero il dissesto idrogeologico. A quel punto abbiamo dovuto approvare una nuova variante e soprattutto trovare altri 400 mila euro di finanziamenti”.

Fortemente dissestata a causa di una frana che risale al 2014 e che ha interessato anche l’area del viadotto del Salinello, sono iniziati a Tortoreto i lavori di sistemazione del piano stradale, circa 300 metri, della provinciale 5/B, nota come la “panoramica”.

La strada corre parallela alla statale, costeggiando la collina, ed è molto utilizzata dai residenti che dal lido salgono al borgo collinare di Tortoreto. La frana del 2014 hafortemente compromesso l’assetto viario e gli interventi di risanamento, con la realizzazione di palificate, sono stati condotti parallelamente a quelli della Società Autostrade.

“I fondi utilizzati per i lavori sono quelli del bilancio dell’ente stanziati da questa amministrazione,  in quanto l’intervento non è mai stato inserito fra quelli che hanno beneficiato dei finanziamenti straordinari di protezione civile. Fino ad oggi percorribile con limitazione di velocità con il ripristino del manto stradale, la panoramica, con questo intervento torna ad essere fruibile in condizioni di sicurezza  sottolinea il consigliere delegato alla viabilità, Lanfranco Cardinale nella foto insieme al presidente Diego Di Bonaventura, al sindaco di Tortoreto, Domenico Piccioni e al rappresentante dell’impresa Petrini che sta realizzando i lavori – con il nuovo bilancio destineremo altre risorse per sostituire il tappetino di asfalto anche negli altri tratti. I lavori termineranno la prossima settimana in un periodo dell’anno nel quale la statale è congestionata anche dal traffico turistico oltre che da quello locale e la panoramica diventa un’alternativa strategica contribuendo a decongestionare la viabilità”.