di Gianluigi Clementi

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è svolta oggi, martedì 15 giugno, la visita del Sottosegretario di Stato al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Dottor Francesco Battistoni, al Centro Agroalimentare del Piceno (C.A.A.P.), a San Benedetto del Tronto.

Accompagnato dal Direttore Generale della pesca, Dottor Riccardo Rigillo, e dal Capitano di Fregata, Mauro Colarossi, Capo Ufficio del Reparto Pesca Marittima del Corpo delle Capitanerie di Porto, il Senatore Battistoni si è recato in alcune delle 80 aziende che lavorano all’interno del Centro Agroalimentare, con la possibilità di assistere personalmente anche ad alcune specifiche lavorazioni del pesce. Dopo aver illustrato le strategie di sviluppo del Centro Agroalimentare e dei suoi programmi futuri, è stato successivamente sottolineato lo sforzo, da parte degli imprenditori, di valorizzare quando possibile il prodotto locale.

L’incontro, tenutosi in mattinata, ha visto anche la partecipazione di altre autorità: dell’Onorevole Rachele Silvestri, dell’Assessore Regionale Guido Castelli, del Sindaco di San Benedetto del Tronto, Pasqualino Piunti, dell’Assessore al Bilancio del Comune, Gianluigi Pepa, del Presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini, del Presidente del Centro Agroalimentare del Piceno Roberto Giacomini e del vice-presidente Corrado Di Silverio, dell’Amministratore Delegato, Francesca Perotti, del vicepresidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus, Massimo Capriotti, e di numerosi rappresentanti delle aziende che lavorano all’interno del Centro Agroalimentare.

“Visitare realtà strategiche come l’Agroalimentare di San Benedetto del Tronto – ha dichiarato il Sottosegretario di Stato Francesco Battistoni – serve a capire quali problematiche e quali necessità ci siano, ma evidenzia anche il fatto che c’è un’Italia che funziona. Per strutture come questa ci sono opportunità derivanti dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) ma anche da progetti di filiera, perché come sapete negli ultimi due decreti ci sono risorse per la pesca che intendiamo investire appunto nei progetti di filiera ma anche nell’ammodernamento della flotta. Il governo Draghi è nato per uscire dalla pandemia e puntare sulla ripresa economica, ripartendo proprio da strutture come questa”.

“Il Centro Agroalimentare, grazie all’azione della nuova governance – afferma l’Assessore Regionale Guido Castelli – è una piattaforma che, in un momento così denso di opportunità, può rappresentare un intermediario utile per far sì che le risorse che stanno arrivando siano utilizzate in maniera capillare. Siamo grati al Governo per la sua presenza, perché un così ampio consenso nei confronti della strategicità di questa struttura ci aiuta a raggiungere l’obiettivo che già avevamo: ridarle lustro, brillantezza ed efficacia. Governo, Regione e Comune di San Benedetto del Tronto, insieme, sono tutti interlocutori per il rilancio del Centro”.

“Ringrazio il Sottosegretario Battistoni ed il Direttore Generale Rigillo – ha aggiunto il Sindaco di San Benedetto del Tronto, Pasqualino Piunti – perché questa visita evidenzia un’attenzione che per la città è vitale. Agroalimentare e pesca, infatti, rappresentano per noi un fattore di crescita. Vedere insieme a questo tavolo, oltre ad un CdA che sta svolgendo un lavoro egregio, il Governo, il Ministero, la Regione e la Camera di Commercio regionale, vuol dire che si crea una sinergia positiva, la stessa che noi in Comune cerchiamo di creare, insieme all’assessore al Bilancio Pepa. Un’unione d’intenti che va dalla crescita alla solidarietà sociale; non dimentichiamo che qui ha sede anche il magazzino del Banco Alimentare”.

“Non siamo mai stati d’accordo con l’idea che il Centro Agroalimentare fosse un modello desueto – conclude il Presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini – L’azienda speciale, creata per l’Agroalimentare, è un chiaro segnale che crediamo in questo distretto. Questo Centro può avere un nuovo Rinascimento”.

Il Presidente del C.A.A.P. Roberto Giacomini e l’Amministratore Delegato Francesca Perotti, nel loro intervento hanno ringraziato tutti gli operatori ed i dipendenti del Centro per gli sforzi profusi durante le fasi più acute della pandemia, ed hanno sottolineato come il C.A.A.P. , inserito in una rete di imprese chiamata “Italmercati”, abbia numerosi progetti in cantiere ed abbia ripreso il cammino verso la valorizzazione del distretto agroalimentare; lo dimostra tra l’altro l’adesione alla rete “Intermercato”, che permetterà all’Agroalimentare di partecipare, già nel prossimo futuro, ad alcuni eventi fieristici. Il Presidente ha poi terminato: “San Benedetto è stato preso in considerazione come punto nevralgico della costa adriatica, perché possa diventare strategico nel settore ittico e agroalimentare”.

Ultimo intervento è stato quello di Corrado Di Silverio, vice-presidente del Centro Agroalimentare: “Sono contento che ci sia allineamento sugli obiettivi di questo Centro. Pallottini ci ha dato la possibilità di sviluppare un progetto di importanza nazionale che riguarda l’intero settore agroalimentare, da implementare in ottica europea. Questa iniziativa darà importanza strategica al nostro centro agroalimentare, ma ancora siamo nella fase di analisi dei numeri per capire dove puntare esattamente”.