SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Venerdì 11 giugno il GRIS (Gruppo Ricerca Informazione Socio-religiosa) di San Benedetto del Tronto ha organizzato una Tavola Rotonda, in modalità on line, dal titolo “L’impotenza del diavolo. esperienza cristiana e rivelazione”.

Dopo il saluto del Vescovo della diocesi, Monignor Carlo Bresciani, ci saranno quattro interventi moderati dalla dottoressa Giuseppina Postacchini e tenuti da quattro docenti. Il primo “Emotivismo spirituale e miracolismo” verrà trattato da Francesca Benigni che a partire da fatti di vita quotidiana rifletterà sui due -ismi, riproponendo la Sacra Scrittura, la Tradizione e il Magistero della Chiesa come punti fermi per orientarsi e rimettere al centro della propria esistenza Cristo Gesù, la Verità che illumina la fede.

Ascenza Mancini nella sua relazione “Miracoli o coincidenze” cercherà di chiarire il significato e il valore di due concetti oggi molto diffusi quali “coincidenza” e “sincronicità”, esplicitandone la differenza alla luce delle teorie junghiane. Si soffermerà inoltre sulla categoria di miracolo rintracciandone il significato non solo attraverso alcuni riferimenti biblici ma anche attraverso qualche passo del magistero della Chiesa.

Per quanto riguarda “Il valore dei segni e dei miracoli nella Sacra Scrittura, il relatore, don Lorenzo Bruni, muoverà dal quarto Vangelo, e precisamente dal libro dei segni, per illustrare il percorso di Giovanni nella vita di Cristo e della Chiesa, in quella maieutica divino-umana che conduce il credente dal banchetto in Cana di Galilea a quello del Cenacolo, fino al Golgota, dove sulla croce si compie la vera salvezza di tutta l’umanità.

Si concluderà con l’intervento di don Francesco ManganiL’esperienza vittoriosa della fede: il discernimento nella fede cristiana” con l’intento di chiarire ciò che è l’esperienza mistica in rapporto a quello che è la fenomenologia mistica che si inquadra nell’ottica dei segni dei prodigi e dei miracoli e anche i criteri di discernimento per poter, secondo la tradizione della Chiesa, comprendere quando il segno, il prodigio e il miracolo sono autentici oppure si tratta di simulazioni  del demonio. Quello che è importante secondo il discernimento della Chiesa sono i frutti e i cosiddetti segni interiori che sono molto più importanti dei segni esteriori come ci insegnano i veri mistici.

“La specificità del nostro servizio – riferisce il Presidente del GRIS di San Benedetto, diacono Antonio Barra – è quello di aiutare con il dialogo e l’accompagnamento le persone che sono entrate a far parte dei Movimenti religiosi alternativi e i loro familiari. Lo facciamo approfondendo il contenuto del pensiero della setta stessa perché solo conoscendo il loro messaggio, attraverso la lettura dei loro testi e dell’ascolto delle persone che vi fanno parte, possiamo capirli e meglio dialogare”.

Chi volesse partecipare alla tavola rotonda può fare richiesta all’indirizzo gperottib@libero.it e riceverà il link per connettersi.