SAN BENEDETTO – La nuova società di Roberto Renzi ha comunicato stamattina alla stampa la seguente nota:

“L’As Sambenedettese, dopo la diffusione di informazioni su presunti mancati impegni inerenti al pagamento del debito sportivo, ritiene doveroso fare chiarezza. Le notizie, alle quali si fa riferimento, sono apparse in questi giorni su alcuni organi di stampa e sono risultate prive di ogni fondamento.

Si intende precisare pertanto che, in data 4 giugno 2021, sono state pagate le mensilità di febbraio, marzo, aprile e quota maggio a tutti i tesserati, oltre ai contributi dei mesi di marzo e aprile 2021, il tutto nel pieno rispetto delle modalità e dei termini di pagamento concordati con la Lega per la presentazione dell’istanza di affiliazione.

Per il bene della Sambenedettese, dei suoi tifosi e di tutta la città, si invitano quindi gli organi di stampa a volersi attenere solo ai comunicati ufficiali, che saranno tempestivamente emanati dalla società, evitando così la diffusione di notizie che potrebbero risultare destabilizzanti per il processo di affiliazione”.

Innanzitutto è buona norma indicare chi ha divulgato notizie prive di fondamento e quali. Per quel che ci riguarda, in effetti una riguarda noi che abbiamo creduto a chi ha detto che l’importo da pagare, e in scadenza oggi, riguardava i debiti lasciati da Franco Fedeli a Serafino. Per rispetto dei nostri lettori ieri ci siamo corretti mostrando tutti i conti nei quali si evidenziava che riguardavano i contributi da pagare per lo scorso campionato mentre quelli ereditati da Fedeli rientravano nel fallimento alla pari dei creditori.

Di certo c’è che i calciatori hanno accettato la decurtazione dello stipendio e in particolare va elogiato Stefano Colantuono che ha rinunciato a tutte le spettanze, contributi compresi, delle mensilità di febbraio, marzo, aprile e quota maggio per un corposo risparmio. Chiaramente con l’intenzione di favorire l’iscrizione al campionato da parte di Renzi & C.. Complimenti a Stefano.

Noi non siamo abituati ad attenerci ai comunicati ufficiali e tanto meno pubblicarli come se fossero vangelo (molti altri giornali o blogger li riportano senza alcuno commento, come fossero bacheche!) ma quando non ci sono o è impossibile chiedere lumi ai diretti interessati, dobbiamo affidarci alle carte come quelle pubblicate ieri, con tutti i numeri. Per far capire ai lettori cosa sta succedendo alla Samb in questi giorni.

Nel comunicato leggiamo anche che modalità e termini di pagamento sono stati concordati con la Lega! A parte che gli organi con cui concordare risultano essere la Figc e la Covisoc si capisce che il termine di pagamento di tutti i debiti sportivi, secondo l’As Sambenedettese, non è perentorio ma rateizzabile. Come e quando non si è capito. In contrasto con quanto scrivono in molti anche a livello nazionale. Un po’ di chiarezza in più non farebbe male. Bastava dire: il termine non è perentorio per cui pagheremo a rate il restante debito sportivo senza compromettere l’affiliazione. Tutti avremmo capito meglio. Anche chi ritiene che il comunicato stampa è chiarissimo.