SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riceviamo e pubblichiamo una interrogazione consiliare dei consiglieri di opposizione Andrea Sanguigni, Giorgio De Vecchis, Bruno Gabrielli, Domenico Pellei e Antonio Capriotti che verrà discussa in assise il 29 maggio.

“OGGETTO: Richiesta chiarimenti sulla responsabilità del mancato arrivo del contributo previsto e approvato con D.D.P.F. n.186 del 15/10/2019 da parte della Regione Marche di € 38654,40 per finanziare il progetto di promozione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura sostenibili denominato “ITTICO 2019”

VISTO che con Decreto del Dirigente della P.F. Economia ittica, commercio e tutela dei consumatori n. 85 del 14 maggio 2019 ad oggetto “Reg. (UE) n. 508/2014, art 68 punto 1) lettera g). – PO FEAMP 2014/2020, priorità 5– DGR n. 782 del 18/07/2016 e 410 del 08/04/2019– misura 5.68 lettera g) MISURE CONNESSE ALLA COMMERCIALIZZAZIONE approvazione avviso pubblico per la presentazione delle domande di contributo” sono state definite le modalità e termini per la presentazione delle relative istanze;

VISTO che a seguito di detto avviso questo Ente ha presentato una propria istanza di partecipazione in data 13/06/2019, a firma del Sindaco, contenente un progetto denominato “ITTICO” il cui obiettivo era quello di realizzazione azioni e iniziative di interesse collettivo, gratuite, a risonanza locale e nazionale volte alla promozione e alla valorizzazione del prodotto e del settore ittico regionale, della cultura e delle tradizioni marinare regionali;

VISTO che i soggetti coinvolti nella realizzazione del progetto indicati nell’istanza di partecipazione sono la Confesercenti – CESCOT provinciale Ascoli Piceno e Fermo e l’Associazione San Benedetto in festa;

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VISTO che la Regione Marche P.F. Economia Ittica ha riconosciuto la buona qualità della proposta e trasmesso una propria nota del 16/10/2019 nella quale comunicava l’esito positivo dell’istruttoria dichiarando che il progetto presentato dall’Ente è risultato ammissibile per un importo di spesa di € 48.318,00 a cui corrisponde un contributo concedibile in base all’Avviso pari a € 38.654,40 (80% dell’importo ammissibile);

VISTO che con delibera di Giunta n. 199 del 12/11/2019 è stato approvato di accettare il contributo comunicato dalla Regione con nota prot. n. 68242 del 16/10/2019 prendendo atto che, nella fase di presentazione non erano stati previsti impegni di spesa in quanto l’attività sarebbe stata finanziata solo ad approvazione del progetto;

VISTO che dalla documentazione presentata dalla CESCOT di Ascoli Piceno e Fermo a corredo della fattura pro-forma del 4/12/2019 per un importo di € 48.318,00 esente IVA, si è riscontrato che l’evento “Ittico 2019” si è svolto nel periodo estivo;

VISTO che la CE.S.CO.T., oltre a presentare la propria fattura, ha trasmesso i documenti giustificativi delle attività svolte, recanti in particolare tutte le fatture, con IVA, dei vari soggetti che avrebbero contribuito alla realizzazione della manifestazione;

VISTA la mancanza di un formale affidamento delle attività di progetto, da disporsi ai sensi del D. lgs. 50/2016, non ha consentito di acquisire CUP e CIG, strumenti necessari tra l’altro per garantire la tracciabilità dei pagamenti, anche a valle, connessi al contributo ottenuto, ai sensi della legge 136/2010;

VISTA la nota prot. n. 5679 del 29/01/2020 del Dirigente Settore Politiche Sociali Welfare del cittadino e Sviluppo strategico indirizzata al Sindaco, al Segretario Generale e al dirigente Settore Gestione Risorse, recante richiesta di indirizzi;

VISTO che, in riferimento alla controversia tra il Comune e CESCOT Ascoli Piceno e Fermo relativa al mancato pagamento della fattura n. 347 del 20/12/2019 inerente la progettazione, organizzazione, gestione manifestazione Ittico 2019, con nota pec acquisita al prot. n. 62602 del 6/11/2020 l’Avv. Guido Rossi, su mandato CESCOT Ascoli Piceno e Fermo ha formulato l’invito a stipulare una convenzione di negoziazione con la quali le parti si impegnano a cooperare in buona fede e con lealtà per risolvere in via amichevole la controversia;

VISTO che in riscontro è stato comunicato che la risposta all’invito sarebbe stata comunicata entro il 31 gennaio 2021, termine poi prorogato prima al 15 febbraio e poi al 31 marzo, tempo necessario affinché l’Amministrazione comunale, nell’approfondire la questione, potesse addivenire ad una definizione;

VISTO che con nota pec n. 15298 del 3/3/2021 l’Avv. Guido Rossi, al fine di porre in essere un ultimo tentativo per definire la bonaria composizione della controversia, richiede entro il 12 marzo prossimo una risposta concludente;

VISTO che con nota prot. n. 16049 del 5/03/2021 a firma del Vice Sindaco Pierluigi Tassotti è stata

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comunicata la disponibilità dell’Amministrazione di addivenire ad una soluzione della controversia riconoscendo a CESCOT l’importo massimo di € 37.000,00 a totale e definitivo stralcio di ogni pretesa economica per l’evento, compresi eventuali oneri fiscali;

VISTO che con pec 16587 del 9/03/2021 lo Studio legale Rossi per conto di CESCOT ha dato riscontro positivo alla proposta dell’Amministrazione;

VISTO che con delibera (ATTO DI INDIRIZZO) di giunta n. 56 in data 08/04/2021 la giunta dà mandato agli uffici competenti di formalizzare l’accordo economico con CESCOT per un importo massimo di € 37000 comprensivo di spese legali e accessorie;

SI CHIEDE:

1. Sapete indicare a quanto ammonta la perdita economica per il comune di San Bendetto a causa del mancato introito del contributo regionale e quali sono state le cause?

2. Quali dovevano essere gli uffici competenti di cui si parla negli atti che avrebbero dovuto seguire l’iter procedurale e burocratico permettendone il buon esito? Chi ha manifestato una asserita mancanza di volontà di portare a compimento l’iter procedurale della manifestazione e della relativa rendicontazione Finalizzata all’ottenimento del contributo?

Si fa inoltre notare che la manifestazione Ittico 2019, proprio su richiesta del Sindaco (si veda progetto inviato in regione), è stata inserita all’interno dei festeggiamenti in onore della Madonna della Marina. Ascoltati i responsabili dell’Associzione San Benedetto in festa, organizzatrice dell’evento “festa della Madonna della Marina”, si evince che la stessa associazione si sia trovata ad anticipare parte dei costi per la realizzazione dell’evento ed oggi a causa della transazione fatta a saldo e stralcio con la Cescot si è vista a sua volta decurtare le proprie spettanze.

3. Si chiede inoltre se corrisponda a verità che il vicesindaco Pierluigi Tassotti, al tempo assessore di riferimento, abbia chiesto ai responsabili dell’associazione San Benedetto in festa di riproporre lo spettacolo delle fontane danzanti già fatto nel 2018, impegnandosi a trovare ulteriori fondi visto l’elevato costo dello spettacolo stesso. Pare si parli di una somma di € 7000.00 da ricavare tra i contributi straordinari richiesti e conseguentemente elargiti a favore di codesta amministrazione per € 5000.00 dal BIM e

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€ 2000.00 dal CIIP, destinati a parziale copertura delle spese per gli eventi culturali dello stesso anno in corso. E’ vero che questo contributo promesso all’Associazione non è mai arrivato?

Cordiali saluti

San Benedetto del Tronto, 20 Maggio 2021

Andrea Sanguigni

Giorgio De Vecchis (firmato)

Domenico Pellei (firmato)

Bruno Gabrielli (firmato)

Antonio Capriotti (firmato)”