di Lucia Franca Rozzi

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo anni di battaglie, riunioni, telefonate e mobilitazione dei cittadini e del comitato di quartiere, in data 19 maggio 2021 erano finalmente iniziati i lavori per la creazione di un varco pedonale nel muro che divide via Tosatti e via Manzini nel quartiere Salaria di Porto d’Ascoli, poi misteriosamente interrotti.

Quotidianamente i cittadini si trovano a dover scavalcare il muretto, alto all’incirca mezzo metro, per poter accedere al parco cittadino oppure per poter passare dall’altro lato della strada, dove c’è il parcheggio e l’area cani, a causa della totale occlusione del passaggio a pedoni e carrozzine. Il pensiero dei residenti va difatti a tutte le persone impossibilitate a superare la barriera architettonica: quali disabili, mamme con passeggini e bambini con le biciclette, padroni con i propri animali, anziani, ecc.

A causa dell’ostruzione totale del passaggio le due vie adiacenti sono completamente separate e bisogna circumnavigare l’isolato, passando per la via principale e trafficata.

Nel 2019 era partita la raccolta firme, che ha riscosso un grande seguito tra i residenti, poi depositata in comune. Nei primi mesi dell’anno corrente c’era stato anche un incontro propedeutico con il nuovo assessore ai Lavori Pubblici, nonché vicesindaco, Pierluigi Tassotti, che aveva dato il via ai lavori, interrotti dopo poco. Da qui un’ulteriore mobilitazione del comitato di quartiere e le parole del presidente del comitato di quartiere Marco Laudi, che abbiamo intervistato.

Verranno portati a termine i lavori di abbattimento del muretto e creazione del marciapiede? Riuscirà l’amministrazione a rispettare la parola data? Entro martedì sarà finalmente creato il tanto atteso varco pedonale? Il muro era parte del progetto originario, approvato dall’assessore Andrea Assenti, e tuttora l’abbattimento totale del muro non è previsto.