FERMO – Di seguito una nota, giunta in redazione il 19 maggio, della Questura di Fermo.

La Squadra Mobile, sempre presente nelle attività di contrasto alla criminalità, ha portato in carcere un cinquantenne di Fermo per l’esecuzione di un ordine di carcerazione per scontare la pena di due anni e mezzo per truffa.

Il soggetto è stato infatti condannato per aver raggirato una decina di parroci sul territorio nazionale e provinciale, impietosendoli con racconti inventati riguardati tristi e gravi vicissitudini familiari e personali e facendosi prestare rilevanti somme di denaro – anche migliaia di euro – con la promessa di restituire le somme, che non ha mai rimborsato.

Per lui si sono aperte le porte della casa di reclusione.