ROMA – Di seguito una nota dell’Ansa, diffusa il 17 maggio.
La road map emersa nella cabina di regia presieduta dal premier Mario Draghi, a quanto si apprende da fonti di governo, è stata approvata all’unanimità. La scelta è puntare sulla gradualità delle misure, anche per capire quali sono le attività che più incidono sull’aumento dei contagi. E’ quanto avrebbe spiegato il premier Mario Draghi, nel corso della cabina di regia sul Covid, presentando la sua proposta sulle riaperture.
Soddisfazione per la proposta del premier Draghi, che disegna un percorso di gradualità sulle riaperture, basato sull’evidenza scientifica. E’ la posizione espressa dal ministro della Salute Roberto Speranza, a quanto si apprende da fonti presenti all’incontro, ai presidenti di Regione riuniti al termine della cabina di regia sul Covid a Palazzo Chigi.
A seguire attorno alle ore 18.30, è previsto il Consiglio dei ministri chiamato a varare il decreto con le nuove misure.
COPRIFUOCO – Coprifuoco spostato alle ore 23 dal 18 maggio. Poi dal 7 giugno via al coprifuoco a partire dalle 24. E’ questa, a quanto si apprende da fonti di governo, la proposta che il premier Mario Draghi ha posto sul tavolo della cabina di regia ancora in corso.
Dal 21 giugno, secondo la medesima proposta, ci sarebbe il superamento totale del coprifuoco. Si va, secondo quanto si apprende da fonti di governo, verso una deroga ad hoc sul coprifuoco per la finale di Coppa Italia Atalanta-Juventus, prevista mercoledì 19 maggio alle 21.
RISTORANTI – Dal 1 giugno i ristoranti e i bar potranno aprire a pranzo e a cena anche al chiuso. E’ l’orientamento emerso, a quanto si apprende da più fonti di governo, dalla cabina di regia sul Covid a Palazzo Chigi.
MATRIMONI – I matrimoni potranno ripartire dal 15 giugno, ma con il “green pass”, e cioè certificazione di vaccinazione o tampone, per i partecipanti. Lo si apprende al termine della cabina di regia sul Covid a Palazzo Chigi.
REGIONI – Dal 1 giugno Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna saranno zona bianca. E, con questo trend di contagi, dal 7 giugno anche Abruzzo, Veneto e Liguria entreranno in zona bianca. Nelle regioni in zona bianca valgono solo le regole di comportamento (mascherina, distanziamenti). Non c’è coprifuoco.
PALESTRE E PISCINE – Aperture delle palestre il 24 maggio, quella delle piscine al chiuso il 1 luglio. E’ quanto prevede, si apprende da fonti di governo, la road map decisa dalla cabina di regia sulle riaperture. Secondo la stesso cronoprogramma l’apertura dei parchi tematici è prevista il 15 giugno.
CENTRI COMMERCIALI E MERCATI- Gli esercizi commerciali in mercati e centri commerciali, gallerie e parchi commerciali nelle giornate festive e prefestive riapriranno dal 22 maggio, nel primo weekend successivo al decreto legge Covid. E’ questa, a quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, la proposta in ingresso in Cdm.
MANIFESTAZIONI SPORTIVE – La presenza di pubblico, a quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi al termine della cabina di regia, è autorizzata per tutti gli eventi e competizioni sportive dal 1 giugno all’aperto e dal 1 luglio al chiuso nei limiti già fissati (capienza non superiore al 25% di quella massima e comunque non superiore a 1000 persone all’aperto e 500 al chiuso), e non più limitatamente alle competizioni di interesse nazionale.
CASINO’– La road map decisa nella cabina di regia, a quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, prevede la riapertura dal 1 luglio delle attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò
DISCOTECHE– Le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso, restano sospese. E’ quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi al termine della cabina di regia sul Covid.
IMPIANTI DI RISALITA – Gli impianti di risalita in montagna riapriranno dal 22 maggio, alle condizioni indicate dalle linee guida. E’ quanto rendono noto fonti di Palazzo Chigi, al termine della cabina di regia sul Covid.
CAMBIANO I PARAMETRI DEI COLORI – Cambiano i parametri delle zone rosse, arancioni e gialle: la guida non sarà più l’RT ma l’incidenza e un altro forte fattore è il tasso di ospedalizzazione, sia in terapia intensiva che in area medica. E’ quanto emerge dalla cabina di regia sul Covid a Palazzo Chigi. Arriva una radicale semplificazione – spiegano fonti di governo – dei 21 criteri precedenti, che scendono a 12. E’ allo studio, a quanto si apprende da fonti di governo, un possibile nuovo schema dei parametri di validità del Green Pass per chi ha fatto il vaccino. Due, in particolare, i parametri suscettibili di modifiche: la scadenza, a sei mesi dal vaccino, del pass (scadenza che potrebbe essere prolungata) e la valutazione di ottenere il pass già con una prima dose di vaccino. E’ stato chiesto agli esperti, in merito, di effettuare approfondimenti medici. C’è, inoltre, l’impegno a muoversi comunque in coordinamento con i parametri decisi a livello Ue.
CORSI DI FORMAZIONE – Dal primo luglio riprenderanno in presenza i corsi di formazione, pubblici e privati. E’ quanto rendono noto fonti di Palazzi Chigi al termine della cabina di regia Covid.
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Ah non l’avevano già spostato o tolto? Così pareva dal comportamento di parecchi in giro
Si perche dopo le 22 ti assale mentre prima no… ma per favore
Complotto. Il virus non esiste.
Forse è per fare da deterrente ad assembramenti meno controllati in ore notturne in cui chi va in giro è tipicamente più disinibito? Ah no, complotto! Dittatura sanitaria! Matteo liberaci!
Il virus purtroppo esiste e il complotto certa gente ce l ha nel cervello. il coprifuoco ha stufato ed è ora di levarlo
Apparte che saranno in 4 a rispettarlo, a beneficio di qualche cervello Salviniano, ti riporto di seguito qualche elemento utile: In Germania il governo ha imposto il rientro a casa entro le 22 solo nei Land in cui i contagi superano la media dei 100 ogni 100mila abitanti per tre giorni consecutivi. Anche in Spagna alcune province autonome hanno deciso di mantenere i limiti orari: a Barcellona i locali possono rimanere aperti non oltre le 23. Parigi invece mantiene il coprifuoco alle 19 Il virus esiste di giorno, di notte, prima e dopo le 22, ma non puoi bloccare tutto… Leggi il resto »
Per ogni ricerca a favore del coprifuoco, che ricordo è incostituzionale, ce ne sono 2 che affermano il contrario. E’ oramai dimostrato che stare all’aperto abbatte il contagio, questo è un dato di fatto, il resto sono chiacchiere da Speranziani o Gallisti (detto Dondolo). Rinchiudere le persone in casa alle 22.00 è pura follia, molti dei contagi oramai sono in ambito familiare. Detto ciò aspetto ancora i 500/700 morti e del decine di migliaia di contagiati causa scudetto dell’Inter…
Vi avrei fatto vivere in posti con chiacchiere alla Bolsonaro, non Speranizani e Gallisti e in generale una infrastruttura che, bene o male, ha cercato di fare di tutto per proteggervi. Tutti i chiacchieroni populisti citano questi fantomatici studi (mi viene in mente Borghi), dimostrando su questo la stessa superficialità e vacuità usata per affrontare qualsiasi altro tema. In merito alla festa scudetto, forse hai la coda di paglia, chissà se eri tra gli stessi moralisti (come chicco mentana) che criticavano schifati la festa del napoli. In ogni caso, come dici, si può stare all’aperto, cosa che viene naturale con… Leggi il resto »
Tieniti Speranza e Galli, insieme a “Crisantemi”, mi raccomando e non uscire di casa potresti prendere il raffreddore! Poi ti mando una lista di libri da leggere, quelli buoni, perché da come scrivi si intuisce che hai scelto male le tue letture, magari hai anche letto il famosissimo libro di Speranza!
Beato te, come si dice, completa tu la frase…. Immagino i libri e gli studi che leggi, sono gli studi leghisti per sbaglio? Tra l’altro solo gli abstract (se vuoi ti spiego cosa sono) siete in grado di leggere, e pure male. Inoltre, ti faccio presente che c’è gente che durante la pandemia, probabilmente al contrario tuo che devi andare in giro a farti le birrette alle 2 di notte, a casa non c’è mai stata, con o senza raffreddore, MA per lavorare, in giro per l’Italia e altrove. La cosa preccupante è che di gente “pensante” come te ne… Leggi il resto »
Però dobbiamo dire che quelli del governo sono dei fenomeni! Ti mettono un anello in più alla catena con cui ci tengono legati da oltre un anno, e c’è chi ringrazia. Ti concedono un’ora in più di aria libera e te la fanno sembrare un grosso regalo.
Il problema non sono loro, ma noi Italioti che li seguiamo.