TERAMO – Cresce la sostenibilità ambientale delle coste abruzzesi. La Fee (Fondazione per l’educazione ambientale), organizzazione internazionale non governativa e no-profit, ha assegnato a 13 località abruzzesi la Bandiera Blu 2021, incrementando il numero di spiagge sostenibili rispetto all’anno scorso. Nel 2020, infatti, sono state 10 le Bandiere Blu che hanno sventolato in Abruzzo; si sono aggiunti in questo esclusivo “circolo della sostenibilità” i comuni di Francavilla al Mare, Pescara e Martinsicuro.

“Un dato straordinario – è stato il primo commento dell’assessore al Turismo Daniele D’Amario – che conferma la sostenibilità della nostra costa adriatica con punte di alto valore naturalistico e perfettamente preservate. Proprio questo riconoscimento legato all’aumento delle Bandiere Blu è il miglior viatico per una stagione turistica nella quale il prodotto mare è destinato a recitare un ruolo di primo piano. Ora si apre la sfida di mantenere questo livello alto di sostenibilità”. Il dato registrato quest’anno, del resto, conferma per l’Abruzzo il trend positivo degli ultimi anni, culminato con le 13 Bandiere Blu.

L’azione di prevenzione e rispetto delle normative nazionali e europee in materia di depurazione delle acque sono alla base della performance abruzzese, ma dal punto di vista turistico ora il dato va declinato sull’offerta. “Proprio così – aggiunge D’Amario – è questa la sfida che dobbiamo raccogliere; una parte importante della promozione e del marketing territoriale dovrà tener conto di questo dato se veramente si vuole dare una svolta all’offerta turistica abruzzese. È una sfida importante che nel 2021 intendiamo giocare fino in fondo”.

Per il 2021, quindi, le Bandiere Blu d’Abruzzo sono: per la provincia di Chieti: Francavilla al mare, Fossacesia, Vasto e San Salvo; per la provincia di Teramo: Pineto, Roseto degli Abruzzi, Silvi, Giulianova, Tortoreto e Martinsicuro; per la provincia dell’Aquila: Scanno e Villalago; per la provincia di Pescara la città di Pescara.