Video tratto dal sito Picchio News

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Saranno 90 minuti da dentro o fuori all’Helvia Recina di Macerata, dove la Samb è obbligata a vincere per proseguire il cammino nei PlayOff.

Di fronte c’è il Matelica, forte dei due risultati a disposizione su tre, che nel corso della regular season ha dimostrato di saper fare molto male anche a squadre più blasonate. I numeri parlano chiaro: vittorie contro Modena, Feralpisalò e Triestina, un clamoroso poker rifilato al Padova, oltre a numerose matite contro squadre di medio-bassa classifica (vedi i 5-1 contro Legnago e Fermana).

A tutto ciò si aggiunge un gioco volto all’attacco, che però concede spazi agli avversari: il totale dei gol messi a segno è infatti di 59, terzo miglior attacco del girone B alle spalle solo delle prime due della classe Perugia e Padova. Altrettanto elevato però è il numero di reti subite (62 le stesse del Ravenna) e solo l’Arezzo fanalino di coda fa peggio con 66.

In campionato la Samb è uscita sconfitta in entrambi gli incroci col Matelica. Al Riviera, lo scorso dicembre finì 2-3 per gli ospiti, capaci di rimontare iniziale vantaggio di Angiulli con Balestrero, Pizzutelli e Moretti. Il gol di Maxi Lopez nel finale riusciva solo a rendere meno pesante il passivo. Nella sfida di ritorno a Macerata, il fattore decisivo fu invece la freddezza dagli 11 metri. De Santis portava i suoi in vantaggio dal dischetto, mentre Cardinali, una manciata di minuti dopo, parava il rigore calciato da Maxi Lopez mantenendo il risultato sull’1-0.

Mister Colavitto, alla vigilia ha parlato del momento rossoblu: “La Samb è la squadra che mi ha impressionato di più in campionato dal punto di vista tecnico. Hanno giocatori di grandissima qualità. Conosciamo bene il momento societario che stanno vivendo ed è proprio per questo che dobbiamo stare attenti. Infatti – prosegue – è proprio in tali circostanze che gli ambienti si compattano e i giocatori tirano fuori il meglio”.

Alla luce delle assenze di Ruani, Zingrossi e Martorel per infortunio, questa potrebbe essere la probabile formazione del Matelica: Vitali, De Santis, Fracassini; Maurizii, Balestrero, Calcagni, Leonetti, Pizzutelli; Alberti, Moretti, Volpicelli.