SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Prosegue la costante attività di vigilanza e controllo da parte della Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto per contrastare il fenomeno della pesca illegale.

In una nota diffusa dalla Capitaneria il 5 maggio si legge: “Nella giornata di ieri, durante il pattugliamento del tratto di mare antistante i comuni di San Benedetto del Tronto, Grottammare e Cupra Marittima, il personale militare dipendente ha individuato e posto sotto sequestro più di 20 attrezzi da posta non segnalati e collocati ad una distanza dalla costa inferiore a quella consentita.

“Il fenomeno della pesca illegale, oltre a rappresentare violazione alle normative nazionali e comunitarie, determina un generale impoverimento della risorsa ittica, che proprio nella fascia costiera trova ricovero e si riproduce” concludono dalla Capitaneria sambenedettese.