SAN BENEDETTO – Il 30 maggio 2014, quasi sette anni fa, pubblicammo un articolo che riguardava la zona di via Montefeltro, in zona Ragnola, ritenendola una zona dimenticata.

La cosa mi ha fatto venire in mente quando più di 30 anni fa definii abbandonata l’attuale scuola Manzoni in via Ferri perché era in costruzione ma con i lavori fermi da diversi anni, con l’erba alta che copriva le mura ancora ferme a livello di primo piano. Dopo il nostro articolo con tanto di foto, nel giro di un paio di anni fu costruita ed entrò in funzione.

Tornando all’attualità ai problemi di via Montefeltro, ricordo che a scrivere l’articolo del 2014 fu un alunno, William De Berardinis, della quinta elementare di Ragnola durante un corso di giornalismo da noi realizzato e rivolto alle scuole elementari. Iniziava così: Un dissesto del terreno ha lesionato alcuni muri di contenimento a protezione di tre palazzine  e sollevato le soglie delle abitazioni a piano terra…” Tutti i residenti vivono nell’incertezza, preoccupati per la loro sicurezza e richiedono un intervento tempestivo da parte delle autorità competenti”

Il giovanissimo De Berardinis precisava che era passato più di un anno da quando è stato dato l’allarme, quindi nel 2013.

Cosa starà pensando adesso che è diventato maggiorenne, visto che di anni ne sono passati 8 e nulla si è ancora mosso. Con l’aggravante che, in seguito c’è stata una sentenza del tribunale che ha dato ragione alle proteste di chi vi risiede. Nel frattempo anche una visita dei pompieri ha confermato la pericolosità della zona e quindi delle palazzine sottostanti.

Non sappiamo cosa sta succedendo in questi giorni anche se abbiamo verificato personalmente che quell’allarme “rischio frana” del 2013 era più che giustificato.

Pare addirittura che ci sia stata una denuncia dei pompieri che ha prodotto, strano ma vero, l’impedimento ai proprietari di recarsi nella parte del proprio giardino a ridosso del muro pericolante.

Si muoverà qualcosa dopo questo nuovo articolo o bisognerà aspettare il 2028?