GROTTAMMARE – Riportiamo e pubblichiamo una nota stampa, giunta in redazione il 30 aprile, dal Comune di Grottammare. Analisi a cura del Sindaco Enrico Piergallini, del Vicesindaco Alessandro Rocchi,  degli Assessori e dei Consiglieri Delegati.

L’emergenza sanitaria stende inevitabilmente la sua ombra lunga anche sull’esercizio finanziario di quest’anno, condizionando pesantemente le scelte del bilancio di previsione. Seppure in proporzione minore rispetto al 2020, anche quest’anno dobbiamo considerare l’eventualità che la rotta segnata dal documento in approvazione debba essere leggermente corretta o finanche modificata in base all’evoluzione della situazione: le variazioni di bilancio saranno dunque lo strumento a nostra disposizione per adeguarci al cambiamento, che potrebbe rendersi necessario a seguito delle scelte più o meno significative che saranno adottate a livello nazionale, relativamente soprattutto al trasferimento di risorse straordinarie agli enti locali per affrontare l’emergenza; risorse che nel 2020 sono state indispensabili per superare la crisi ed evitare smottamenti e frane nei bilanci dei comuni italiani. 

Si è parlato molto di resilienza da un anno a questa parte, della capacità cioè che sia le istituzioni, sia i singoli individui, nelle vicende interiori ed esteriori della vita quotidiana, sono stati costretti a sviluppare per essere in grado di assorbire l’urto di questa tempesta storica senza rompersi, ovvero senza subire profonde conseguenze a lungo termine, nel corpo e nell’anima, che potrebbero compromettere la futura ripartenza. Seppure abusata, dunque, “resilienza” è senza dubbio una parola-chiave di questo tempo e per questa ragione essa è stata uno dei criteri principali attraverso il quale abbiamo redatto il bilancio di previsione 2021-2023. 

A differenza, infatti, del bilancio 2020 – approvato nel pieno dell’incertezza, scritto dalla necessità di avere a disposizione un documento molto fluido per disporre all’occorrenza degli strumenti per “soccorrere” in tempi rapidi i cittadini e alleviare, nei limiti delle possibilità consentite ai comuni, il disagio economico e sociale della comunità – il bilancio previsionale di quest’anno deve porsi un altro, più alto obiettivo: esso ha innanzitutto il compito di “stabilizzare” la situazione sociale, attraverso la conferma di alcune azioni lenitive sperimentate lo scorso anno che si sono rivelate molto utili per ridurre l’impatto del maremoto; in secondo luogo, il bilancio in approvazione deve contenere in sé una chiara speranza di futuro, deve cioè assumere delle decisioni, relative soprattutto alla gestione del Patrimonio e delle Risorse, che abbiano la forza di risuonare come il segnale di una possibile ripartenza, allineandosi in questo tentativo alla scia disegnata dal progetto Next Generation EU, il Piano temporaneo per la Ripresa approvato dalla Commissione europea, dal Parlamento europeo e dai leader degli stati dell’Unione che affida la rinascita del nostro continente ai principi dell’Innovazione e della Sostenibilità: senza dubbio il più importante, storico tentativo di stimolo keynesiano all’economia dal secondo dopoguerra, paragonabile per orizzonte di visione e massa di risorse messe in campo all’American Recovery and Reinvestment Act, approvato dal Congresso degli Stati Uniti d’America e promulgato dal Presidente Obama nel febbraio del 2009.

Qualcuno potrebbe domandarsi perché in una nota allegata ad un piccolo bilancio di un piccolo comune d’Italia si scomodino nientemeno che due mastodontici piani di politica macroeconomica globale. La ragione è presto detta e risiede nella necessità che anche piccole comunità come la nostra sintonizzino le proprie scelte con le grandi onde generate dalle discussioni globali sul destino dell’umanità e del nostro pianeta, affinché nessuno di noi navighi a vista, possa invece seguire con consapevolezza il processo storico in atto nel nostro presente e, in definitiva, possa fare la sua parte – anche microscopica – nella sfida che i tempi richiedono di affrontare, assumendo decisioni che non potranno fare a meno di tentare di essere diverse da quelle assunte in passato.

Per questa ragione anche il nostro Bilancio muove i primi passi verso ciò che ci attenderà domani: non più un bilancio di “soccorso” ma un bilancio di “riabilitazione”, preparando i muscoli a riprendere massa e vigore per iniziare a camminare nuovamente. La nota sintetica che segue – anch’essa in linea con i tempi, che richiedono di non indulgere ad eccessive lungaggini e di avere una strategia chiara e pertanto facilmente schematizzabile – si compone di due brevi parti: la prima fa il punto sulle caratteristiche e gli indicatori finanziari del documento; la seconda riepiloga le linee di azione e i relativi progetti in esso contenuti.

I PUNTI FERMI DEL BILANCIO

Come dicevamo, anche quest’anno il bilancio di previsione è stato predisposto in un contesto di estrema incertezza, dovuto allo stravolgimento che la pandemia ha causato e sta ancora causando al normale corso degli eventi.

Gli effetti dell’emergenza sanitaria sul bilancio dello scorso anno del nostro comune, grazie agli aiuti stanziati dallo Stato, non sono stati particolarmente “pesanti”. La preoccupazione, però, è che gli effetti peggiori si avranno quest’anno. Sicuramente ci saranno sia una diminuzione dell’addizionale comunale all’Irpef, a causa della contrazione dei redditi percepiti dai cittadini, sia una diminuzione degli incassi IMU, a seguito delle previsioni normative che esentano gli immobili adibiti a stabilimenti balneari, gli immobili rientranti nella categoria catastale D/2 (alberghi) e relative pertinenze, gli immobili degli agriturismi, affittacamere, B&B, residence e campeggi.

In attesa dei provvedimenti del Governo, che sicuramente anche quest’anno sosterranno gli enti locali, il bilancio 2021 è stato predisposto tenendo conto di alcuni punti fermi:

Nessun aumento della tassazione, né delle tariffe, ad eccezione dell’aumento di 1 euro del costo del pasto della mensa scolastica, sterilizzato fino a giugno grazie allo stanziamento del fondo “Sosteniamoci” approvato nello scorso anno;

Nessun taglio agli stanziamenti dei vari servizi, rispetto al bilancio di previsione dello scorso anno;

Aumento del Fcde di circa 100 mila euro;

Accantonamento di circa 120 mila euro per i rinnovi contrattuali;

Accantonamento di circa 80 mila euro nel fondo di garanzia per i debiti commerciali per il mancato rispetto dei tempi medi di pagamento (per un ritardo di circa 9 giorni la normativa prevede di accantonare l’1% delle somme stanziate per l’acquisto di beni e servizi);

TARI: in attesa di approvare entro giugno il piano economico finanziario per il 2021, nel bilancio sono state inscritte entrate pari a quelle dello scorso anno (per effetto delle norme che hanno introdotto un nuovo metodo per il calcolo del costo della raccolta dei rifiuti lo scorso anno nel bilancio sono state previste entrate pari a quelle del 2019);

Accensione di un mutuo di 1.340.000 euro per la riqualificazione del lungomare;

Finanziamento di parte delle spese correnti attraverso la vendita di immobili (342 mila euro) e l’utilizzo degli oneri di urbanizzazione (185 mila euro);

Introduzione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e l’istituzione del canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate. Questi due nuovi canoni vanno a sostituire diversi tributi minori con l’obbligo di garantirne lo stesso gettito;

Nonostante tutte le difficoltà il nostro bilancio continua a essere in buona salute. Il dato principale a cui far riferimento è la disponibilità di cassa, in quanto è un indicatore della gestione finanziaria dell’ente. Il nostro comune aveva in cassa alla fine del 2020 quasi 5 milioni di euro. Anche tenendo conto del fatto che nel corso del 2020 ci sono stati dei trasferimenti statali per far fronte all’emergenza Covid e c’è stato il rinvio della restituzione della quota capitale dei mutui, la giacenza di cassa a fine anno è in crescita rispetto all’anno precedente, a testimonianza dell’oculatezza e della prudenza nella gestione delle spese del nostro comune. Nella tabella che segue è riepilogato l’andamento della disponibilità di cassa degli ultimi anni.

Un altro fattore da mettere in evidenza è il tempo medio dei pagamenti effettuati nei confronti dei fornitori di beni e servizi dell’ente. Dopo anni di continui miglioramenti, che hanno portato a fine 2019 a pagare tutti i fornitori alle scadenze dovute, nel 2020 c’è stato un piccolo peggioramento, che ha comportato un ritardo medio nei pagamenti di 9 giorni. Se si considera lo stravolgimento causato dal Covid – anche nell’organizzazione del lavoro – il piccolo peggioramento avuto deve essere considerato un grande successo. Di seguito l’indicatore di tempestività dei pagamenti degli ultimi anni.

Per quanto riguarda l’indebitamento, anche nel 2020 abbiamo operato a favore di un’ulteriore diminuzione (minore degli anni precedenti, perché il Governo ha dato la possibilità di rinviare il pagamento della quota capitale di una rata dei mutui per utilizzare le risorse risparmiate per le maggiori spese connesse alla gestione dell’emergenza Covid). Nel 2021 è prevista l’accensione di un nuovo mutuo di 1.340.000 euro per i lavori di riqualificazione del lungomare “centro”; nello stesso anno rimborseremo circa 450 mila euro di quota capitale dei mutui, per cui l’indebitamento a fine anno è previsto in aumento di circa 900 mila euro. Nel 2022 riprenderà il trend di diminuzione del debito, che ha mediamente una vita residua di 23 anni (quasi tutti i mutui scadranno nel 2044). Nella tabella e nel grafico che seguono sono riportati gli importi del debito residuo a fine anno, dal 2010 al 2022. 

Anche l’incidenza degli interessi sul totale delle entrate è ampiamente al di sotto del limite imposto dalla normativa per gli enti locali (in realtà è l’unico parametro che esiste per controllare la sostenibilità dell’indebitamento degli enti locali).

È nella parte degli investimenti che il bilancio 2021-2023 cerca di andare oltre l’attuale momento di difficoltà, mettendo in gioco da subito quasi 7 milioni di euro, tra contributi statali e regionali già acquisiti (circa 4 milioni di euro) e risorse comunali (circa 3 milioni tra contrazione di un nuovo mutuo, utilizzo di parte dell’avanzo del 2020 e risorse del 2021). Il dettaglio che segue dà la misura dell’importanza e della capillarità degli eventi.

A tali importi potrebbero aggiungersi ulteriori 8 milioni di euro di investimenti nei prossimi anni, qualora venissero finanziati anche gli ulteriori interventi inseriti nel piano triennale delle opere pubbliche, che si elencano brevemente di seguito:

SETTE PASSI PER RIPARTIRE: LINEE DI AZIONE E PROGETTI

Di seguito sono riassunti in sette passi i progetti principali che l’amministrazione intende realizzare attraverso le risorse presenti nel Bilancio di Previsione. L’elenco non è ovviamente esaustivo: non sono infatti specificate tutte le azioni di “continuità” già in corso nei vari servizi, così come non possono essere attualmente previsti ulteriori progetti o correttivi di progetto che potrebbero rendersi necessari nel corso dell’anno. L’elenco, infine, include progetti particolarmente complessi, la cui realizzazione ovviamente proseguirà oltre l’esercizio corrente. 

Primo passo: Scommettere sulla Sostenibilità ambientale e sull’Innovazione

  • Approvazione Progetti di Finanza per la Pubblica Illuminazione e per la Gestione energetica degli edifici Pubblici
  • Proseguimento del progetto “Isole ecologiche digitali” 
  • Affidamento per l’installazione di colonnine elettriche sul territorio
  • Progetto “Smarter Italy – Borghi del Futuro”: supporto della struttura al gruppo di progettazione nazionale
  • Ampliamento della rete Wifi comunale tramite adesione al programma Wifi Italia
  • Pista ciclopedonale sul Fiume Tesino: incarico per la progettazione e affidamento lavori
  • Patto dei Sindaci: presentazione della documentazione
  • Realizzazione del Primo stralcio del Percorso francescano – area verde quartiere Montesecco 
  • Approvazione del “Biciplan”, piano cittadino della mobilità sostenibile a due ruote
  • Riqualificazione e creazione di aree verdi attrezzate per le attività all’aperto: Parco Primo Maggio, parco di via Copernico, pineta di via Leonardo da Vinci, nuova Area Sportiva Quartiere Valtesino e completamento del “Percorso salute”, nuova area Pump track nel Parco ciclistico Calise.

Secondo Passo: Investire sulle nostre scuole

  • Apertura del secondo cantiere per la messa in sicurezza del plesso scolastico “Giuseppe Speranza”
  • Miglioramento del sistema anti-incendio dei plessi scolastici “Giuseppe Speranza”, “Giacomo Leopardi” e via Dante Alighieri
  • Intervento di messa in sicurezza dell’aula sud della Scuola dell’infanzia “Battisti”
  • Approvazione dei progetti di Messa in Sicurezza sismica e efficientamento energetico dei plessi scolastici “Giacomo Leopardi”, “Ischia” e di via Dante Alighieri
  • Anno scolastico 2021/2022: conferma delle soluzioni logistiche e organizzative adottate nell’anno scolastico 2020/2021
  • Redazione del Regolamento comunale sulla “Commissione mensa”

Terzo Passo: Potenziare i servizi a supporto alle Famiglie e alle fasce deboli della popolazione

  • Apertura del Nuovo Asilo Nido Pollicino 
  • Attivazione progetto Siproimi Minori (in caso di uscita di bando adeguato durante l’estate)
  • Progetto stabilimento balneare accessibile per i disabili
  • Realizzazione del progetto “Rete delle Città Amiche dei Bambini” dell’Unicef
  • Gestione sociale dell’emergenza sanitaria 

Quarto Passo: Riqualificare e Valorizzare il Patrimonio

  • Approvazione del progetto di riqualificazione del Lungomare Nord e apertura del cantiere 
  • Approvazione del progetto di riqualificazione dell’autostazione in via Matteotti 
  • Definizione del progetto di fattibilità per la realizzazione di una Rotonda sul Mare in corrispondenza con Corso Mazzini
  • Apertura del Cantiere Centro Sportivo Tesino Nord
  • Apertura del cantiere del Palazzo “Ex Ottaviani” in via Sant’Agostino per la creazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica 
  • Piano delle Alienazioni: pubblicazione Bandi di gara 
  • Miglioramento delle Fermate del Trasporto pubblico locale: secondo stralcio 
  • Riqualificazione dell’Autorimessa-Deposito comunale
  • Pubblicazione del Bando per l’assegnazione dei loculi del terzo blocco Civico Cimitero 
  • Pubblicazione dei bandi per la gestione dell’Area camper, del Villaggio dei Pescatori, dell’attività di somministrazione alimenti e bevande al secondo piano dell’edificio Kursaal

Quinto Passo: Pianificare e Mettere in sicurezza il Territorio

    • Apertura del Cantiere di messa in sicurezza dell’Area Verde a nord del Tesino 
    • Progettazione di messa in Sicurezza del Ponte del Tesino
    • Progettazione della messa in sicurezza e della valorizzazione dell’area verde compresa tra via Cilea e via Cagliata
  • Difesa della Costa: sistemazione del tratto di scogliera Grottammare – Cupra Marittima 
  • Piano della Videosorveglianza: affidamento del secondo stralcio 
  • Segnaletica stradale: rifacimento della segnaletica nel Quartiere Valtesino, Ischia I, zona via Mascagni – parco della Madonnina, via Mediterraneo – via Bambini di Beslan e altre aree del territorio
  • Messa in sicurezza del verde stradale: piano delle potature, secondo stralcio
  • Gestione informatizzata dei mercati rionali 
  • Approvazione del Regolamento per lo Sviluppo del Commercio
  • Approvazione della Convenzione del Progetto Norma 21
  • Riadozione del Piano Particolareggiato del Centro storico
  • Variante al Piano di Spiaggia e contestuale adeguamento al Piano GIZT regionale
  • Variante normativa dell’area Scout Park
  • Completamento della Variante dell’Edificio di proprietà comunale in via D’Azeglio 

Sesto Passo: Formare e Promuovere i cittadini e la città

  • Completamento del progetto di revisione e rilancio del sistema dei Musei Civici
  • Riapertura della Mediateca Comunale
  • La meccanica del Tempo: restauro e valorizzazione dell’Orologio della Torre civica – Vecchio Incasato e riattivazione Orologio civico in Piazza Fazzini
  • Celebrazioni per il V Centenario della nascita di Sisto V: organizzazione delle iniziative all’interno del Comitato regionale 
  • Celebrazioni per il VII centenario della morte di Dante Alighieri: organizzazione di iniziative nel calendario estivo delle manifestazioni 
  • Organizzazione del 1^ Festival “Parallelo – Festival del Viaggio Sostenibile”
  • Realizzazione delle iniziative estive nel rispetto delle normative anti-Covid19: allestimento dell’arena per le attività all’aperto presso la Foce del Tesino e del Giardino comunale per la rassegna “Cinema in Giardino”
  • Gestione in sicurezza delle spiagge libere: conferma del progetto “Beach steward” 
  • Rinnovamento del sito “Visit Grottammare”
  • Revisione dei pannelli monumentali della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno 

Settimo Passo: Potenziare e migliorare i Servizi al Cittadino

  • Organizzazione del Servizio Legale: sistemazione logistica, ricognizione procedimenti da archiviare, ricognizione impegni e liquidazione delle fatture per i procedimenti definiti
  • Revisione del Regolamento comunale di Polizia mortuaria, servizi cimiteriali e trasporti funebri (in collaborazione con l’Area 3^)
  • Organizzazione del servizio Open Data: prima pubblicazione del Data set di base e formazione del personale 
  • Digitalizzazione dei dati e dei documenti pregressi
  • Nuova Applicazione “Comune di Grottammare”
  • Semplificazione e Innovazione digitale: prosieguo del processo di transizione digitale tramite attivazione SPID e CIE per l’accesso ai servizi, attivazione di PagoPA, integrazione nell’AppIO
  • Progetto “Comune di Prossimità”: nuova pianificazione degli spazi e degli sportelli del comune di Grottammare sul territorio