GROTTAMMARE – Di seguito una nota stampa, giunta in redazione il 28 aprile, della consigliera comunale di Grottammare Alessandra Manigrasso, Movimento 5 Stelle.
Tra i 20 punti trattati nell’ultimo consiglio comunale, due meritano di essere focalizzati e le decisioni assunte vanno rese pubbliche, in maniera chiara, vera e trasparente.
Ventesimo punto, bilancio previsionale 2021 e relative opere pubbliche triennali.
La Corte dei Conti ci ha presentato dei rilievi relativi al 2018 ed i Revisori dei Conti hanno raccomandato il costante monitoraggio della sostenibilità dei livelli di indebitamento e la massima accortezza nella selezione delle scelte di investimento, visto l’elevata incidenza dei mutui sul totale delle entrate correnti (Delibera Corte dei Conti sezione regionale numero 49, clicca qui.)
Nessuno dei consiglieri comunali nei loro interventi ha focalizzato questo richiamo perentorio.
Sottolineato questo, abbiamo sostenuto le nostre argomentazioni su tre questioni principali e prioritarie.
In un momento drammatico per l’economia e quindi per la vita della stragrande maggioranza delle famiglie, dei cittadini, delle attività produttive e commerciali, le attenzioni dell’Ente pubblico devono essere riversate a dare risposte soddisfacenti e strutturali. Non una tantum.
Le opere pubbliche da realizzare devono essere prioritarie e condivise nella progettazione e nella realizzazione dai cittadini, non è questo il momento di ” volare con la fantasia”.
Ben vengano strade asfaltate, marciapiedi accessibili a tutti, ponti fruibili, piste ciclabili prive di buche.
Vorremmo che questo mandato consiliare si concludesse con opere portate a termine e precisamente:
i lavori presso la scuola Speranza;
il restyling dell’ultimo tratto del lungomare quello che riguarda il tratto via Ballestra-piazza Kursaal;
la riqualificazione del centro sportivo Tesino;
Tutto il resto è aria fritta o riflessioni vanesie.
Una riflessione a parte la merita il verde. Non è più tollerabile guardare come sono ridotte le nostre pinete. Le palme ormai cominciano ad essere in via di estinzione sul nostro lungomare, gli oleandri sono rinsecchiti e potati in un modo che non vengono valorizzati.
Sottolineiamo questi aspetti perché Grottammare è uno dei distretti più importanti d’Italia per il florovivaismo.
Altro punto su cui focalizziamo è l’attenzione è una mozione presentata dalla minoranza di centro destra e condivisa dalla maggioranza.
La Regione Marche ha approvato con “delibera attuativa l’applicazione del regolamento regionale ittiturismo e pescaturismo”, riconoscendo la possibilità ad imprenditori ittici di diversificare la loro attività offrendo vendita e somministrazione del proprio pescato , ristorazione ma anche “ospitalità” .
Su questo ultimo termine abbiamo chiesto di inserire per condividere la mozione ” l’ospitalità non può realizzarsi creando alloggi sull’arenile”. Il nostro emendamento non è stato recepito.
Quindi come diceva qualcuno: “A pensar male si fa peccato ma a volte ci si azzecca”. Saremmo felici di sbagliarci.
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