
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Fermo restando quanto previsto dall’ordinanza di sicurezza balneare e dal regolamento di disciplina del diporto nautico, ad un distanza di sicurezza inferiore a 60 metri dal pennello dell’Albula è vietato navigare, ancorare e sostare. In prossimità della testata del pennello del Torrente Albula, a una distanza inferiore a 20 metri, è, inoltre, vietato praticare la balneazione, effettuare attività di immersione con qualunque tecnica, svolgere attività di pesca di qualunque natura. È tassativamente vietato l’accesso e lo stazionamento sugli scogli presenti sui lati esterni del pennello medesimo, posti a protezione dello stesso. Il Comune di San Benedetto del Tronto, competente alla gestione del pubblico demanio marittimo ad uso turistico-ricreativo, su cui ricade il pennello alla foce del torrente Albula, per le motivazioni di cautela e prevenzione di incidenti dettate nel presente provvedimento, dovrà adottare ogni utile iniziativa anche mediante l’apposizione di idonea cartellonistica monitoria e ogni altro apprestamento fisico interdittivo ritenuto utile, a mare e a terra, per impedirne l’accesso. Quanto sopra non escludendo la programmazione di specifica attività di vigilanza da parte della locale Polizia Municipale“.
Ciò si legge in un’ordinanza diffusa il 26 aprile dalla Capitaneria di Porto sambenedettese che vuole dare un freno a passeggiate e stazionamenti sul pennello dell’Albula. Una cosa che, sinceramente, si verifica da svariato tempo.
Dalla Capitaneria sambenedettese, infatti, precisano: “Il divieto era già esistente. La nuova ordinanza puntualizza meglio i limiti di sicurezza”.
Per visualizzare l’ordinanza “rafforzata”, clicca qui.
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La domanda è : per quale assurdo motivo?? di sicurezza??
Mi elencate nel corso degl’anni quanti sono stati gli incidenti che hanno visto vittime/prtagonisti avventori/bagnanti sul pennello??
ZERO A MIA MEMORIA
invece che vietarne l’accesso dovrebbero metterlo in sicurezza con un bel camminamento asfaltato e liscio, cestini per rifiuti eccetera…i turisti amano andare sul pennello per scattare qualche foto, noi che facciamo??
lo chiudiamo-
San Benedetto del Tronto il paese dei divieti assurdi, con buona pace del turismo e della vivibilità. SOLO DA NOI SUCCEDONO QUESTE COSE.
Può essere e sottolineo può essere che il pennello sia una sorta di cantiere perpetuo che permetta ai camion di infoltire con scogli lo stesso qualora se ne avesse bisogno. Quindi come tutti i canteri, se finisci il lavoro, lo smantelli, altrimenti vige il divieto d’accesso. Comunque una persona vi è morta affogata, a tanti non fregherà niente ma è successo.
Ogni anno muore qualcuno annegato, ma non per questo è vietato l’accesso alla spiaggia antistante il luogo di morte.
Il pennello è un’opera a protezione della costa quindi trovo abbastanza remoto se non impossibile che venga utilizzato come deposito di massi in caso di emergenza, proprio perchè l’emergenza, in caso di mareggiate importanti, sta proprio lì sull’albula!!!
per quanto riguarda l’annegato francamente mi sfugge,ne è sicuro? metterebbe la fonte della notizia per favore? poi è annegato per colpa del pennello o per un malore come capita ai tanti sfortunati che annegano sulle coste italiane d’estate?’
Si ricordo anche io un morto, un ragazzo di colore che si tuffo in mare, ma è una fatalità che può succedere anche tuffandosi dagli scogli, non a caso è vietato, visto il pericolo di non vedere se c’è qualche scoglio sott’acqua.
Però il pennello resta a tutti gli effetti un’attrazione, basta vedere quanta gente ci cammina sopra, turisti e non, penso non sia difficile ripulirlo e metterlo in sicurezza, poi se uno è incosciente rischia di ammazzarsi dovunque.
Secondo me non è a difesa della costa ma delle pompe delle fogne che verrebero sommerse dalle mareggiate di scirocco.Comunque un autorità come la Capitaneria di porto non sbaglia, in quanto al pennello come al molo o al porto è vietata la balneazione da sempre.https://www.veratv.it/index.php/2018/07/04/san-benedetto-migrante-si-tuffa-e-non-riemerge-continuano-le-ricerche/
Il pennello ha due funzioni, proteggere le spiagge immediatamente a sud della foce dell’albula dall’erosione e convogliare i detriti del torrente al largo. la balneazione nella zona della foce dell’albula è vietata da sempre anche da prima che ci fosse il pennello e se è per quello è vietato anche adare sugli scogli che sono dislocati a protezione di tutta la spiaggia di san benedetto finoa porto d’ascoli. Il discorso è un altro: utilizzare un’opera per farci una passeggiata sul mare come fanno in tanti altri paesi sarebbe una prassi, solo da noi ne viene vietato l’utilizzo e non solo,… Leggi il resto »