ALBA ADRIATICA – Riportiamo e pubblichiamo una nota stampa, giunta in redazione il 24 aprile, dalla Compagnia dei Carabinieri di Alba Adriatica. 

Sebbene si trovasse già da tempo ristretta agli arresti domiciliari per reati concernenti il traffico di stupefacenti, una ragazza trentenne di Alba Adriatica, non aveva cessato la sua fiorente attività di spaccio al dettaglio di eroina.

I clienti continuavano infatti a recarsi quotidianamente presso l’abitazione della donna per l’acquisto delle dosi e, a lungo andare, il via vai ha attirato l’attenzione dei Carabinieri di Alba Adriatica.

Nel corso di prolungati servizi di osservazione i militari hanno quindi fermato e sottoposto a controllo alcuni “clienti”, subito dopo che gli stessi erano usciti dall’abitazione della donna, trovandoli in possesso delle dosi di stupefacente appena acquistate e segnalandoli quali assuntori alla Prefettura di Teramo.

In seguito a tale minuziosa attività investigativa il Gip del Tribunale teramano, su richiesta della locale Procura, ha emesso un provvedimento di custodia cautelare in carcere a carico della donna.

I Carabinieri di Alba Adriatica hanno dunque eseguito tale misura nella mattinata odierna e per “lady pusher” si sono aperte le porte del carcere.