SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riportiamo e pubblichiamo un comunicato stampa, giunto in redazione il 20 aprile, dai dipendenti e collaboratori della Samb e dello stadio “Riviera delle Palme”.

Oggi per i dipendenti e i collaboratori della Sambenedettese si chiudono le porte dello Stadio “Riviera delle Palme” per le vicende ormai note.

Abbiamo portato avanti il nostro lavoro nonostante tutto senza remunerazione da mesi, ma con senso di responsabilità e professionalità, e continueremo tra altre mille difficoltà per permettere il prosieguo delle attività della prima squadra e del settore giovanile.

Siamo gli invisibili, quelli che non giocano, ma senza i quali non si sarebbe potuto scendere in campo. Siamo quelli che qualunque tipo di soluzione che passerà attraverso un tribunale ci farà perdere soldi, ma non ci sentiremo mai persone fallite. Siamo quelli che nessuno cita, ma siamo quelli che rispondono al telefono o alle mail dei tifosi.

E ora saremo quelli dello Smart Working. Quelli senza sede. Ma sempre con un cuore grande così. E che dicono grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto e aiutato in questi mesi. Forza Samb.