FERMO – Riportiamo e pubblichiamo un comunicato stampa , giunto in redazione il 17 aprile, dalla Questura di Fermo.

Continuano i controlli della Polizia di Stato a Lido Tre Archi e nei Comuni della costa fermana.

Ieri pomeriggio sono state svolte specifiche attività di controllo del territorio nel quartiere del litorale da parte di pattuglie della Questura con l’ausilio di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e dell’unità cinofila della Guardia di Finanza.

Qualche posto di controllo ma soprattutto verifiche dinamiche hanno determinato l’identificazione di più di 50 persone e ad accertamenti su 30 veicoli portando il numero complessivo, nella sola giornata di ieri, a 160 persone e 120 veicoli nei controlli effettuati dalla Polizia di Stato fermana.

Ed anche questa volta l’impegno dei poliziotti ha portato rilevanti risultati in termini di prevenzione dei reati, sicurezza della circolazione e di contrasto alla diffusione della pandemia.

Per il primo aspetto, a Lido Tre Archi, gli operatori della Squadra Mobile con l’ausilio dell’unità cinofila della Finanza, hanno proceduto al controllo di un ventenne straniero, segnalato da Grant. Nelle tasche dei pantaloni del giovane, una dose di hashish, asseritamente detenuta per uso personale, che è stata sequestrata ed il ragazzo segnalato alla Prefettura.

Inoltre, risultato irregolare sul territorio nazionale, è stato accompagnato in Questura dove personale dell’Ufficio Immigrazione ha proceduto a notificargli il decreto di espulsione del Prefetto e l’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale.

Analoga sorte per un quarantenne sangiorgese, trovato in possesso di una dose di cocaina: sequestro della sostanza e segnalazione alla Prefettura.

Sono in corso ulteriori accertamenti per risalire alle fonti dello spaccio.

Sempre la Squadra Mobile ha proceduto a rintracciare ed accompagnare presso la Casa di reclusione, un uomo residente sul litorale fermano destinatario di un ordine di carcerazione per scontare la pena di alcuni mesi per il reato di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

Per quanto concerne la sicurezza della circolazione, altre quattro sanzioni amministrative per la mancanza della copertura assicurativa dei veicoli: una nei confronti di una elpidiense, proprietaria di un veicolo parcheggiato in area pubblica a Lido Tre Archi che è stato sottoposto a sequestro amministrativo ed affidato in custodia ad una officina autorizzata, altre due controllate in via La Malfa ed indicate dai residenti quali veicoli parcheggiati da tempo in quella zona, che sono state sottoposte a sequestro amministrativo e caricate sul carro attrezzi di una officina autorizzata mentre ai proprietari sarà recapitata la rilevante sanzione amministrativa.

L’ultima autovettura senza assicurazione è stata trovata dalla Volante a Porto Sant’Elpidio, in sosta a Piazza Risorgimento; si è provveduto a contattare il proprietario al quale, giunto sul posto, è stato notificato il verbale della sanzione amministrativa ed affidata la vettura sottoposta a sequestro.

L’attività di contrasto alla diffusione del Covid-19 ha portato il personale della Polizia di Stato ad elevare, nella giornata di ieri, 13 sanzioni per la violazione delle disposizioni normative connesse alla limitazione degli spostamenti e delle attività degli esercizi di somministrazione.

In particolare, a Porto Sant’Elpidio, gli operatori hanno proceduto al controllo di una autovettura con a bordo tre giovani con numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti e residenti a Lido Tre Archi, i quali hanno dichiarato di essersi recati in quel Comune per “lavare l’autovettura”.

Nei confronti dei tre occupanti del veicolo, non conviventi, sono state elevate le sanzioni per la violazione del divieto di spostamento dal Comune di residenza senza giustificato motivo, dell’obbligo di indossare i dispositivi di protezione della vie aeree con sanzione aumentata per aver commesso l’illecito mediante l’utilizzo di un veicolo.

Un altro giovane, residente a Fermo, in transito sul litorale per “trovare degli amici” è stato sanzionato per la mancanza delle previste cause di giustificazione per il movimento in altro comune.

Altre quattro sanzioni per la violazione della normativa anti-Covid a Lido Tre Archi, tre delle quali per la violazione delle disposizioni relative al divieto di spostamento senza giustificazione ed una per la mancata disponibilità, in area pubblica, dei previsti dispositivi di protezione delle vie aeree.

Tra gli otto esercizi pubblici di somministrazione controllati, solamente in uno, a Lido Tre Archi, veniva riscontrata la presenza di un cliente che stava consumando una birra al banco. L’addetto al bar ed il cliente sono stati sanzionati amministrativamente.

I controlli della Polizia di Stato, proseguiti anche nelle ore serali, hanno determinato, tra l’altro, l’irrogazione di ulteriori sanzioni per la violazione del divieto di spostamento in orario serale e notturno.

Un giovane residente in Emilia Romagna, controllato dopo le 23 a bordo della propria autovettura, ha addotto quale giustificazione dello spostamento dalla Regione di residenza, l’esigenza di “far visita ad amici” ed è stato sanzionato per tale violazione senza giustificato motivo e per quella del coprifuoco con sanzione aumentata.

Ed ancora, una giovane donna, residente nella provincia di Ascoli Piceno, “alla ricerca di un gelato” a Porto Sant’Elpidio, identificata a bordo del proprio veicolo dopo le ore 22, che è stata sanzionata a norma delle vigenti disposizioni a contrasto della diffusione dell’epidemia.

Un’altra sanzione, infine, elevata dalla Volante della Questura nei confronti di un uomo residente nel maceratese controllato alla guida della propria vettura dopo la mezzanotte a Porto Sant’Elpidio al rientro da una cena con amici.

I controlli a tutto campo disposti dal Questore della provincia di Fermo proseguiranno senza sosta anche nei prossimi giorni, con particolare incisività nel fine settimana in corso.