SAN BENEDETTO DEL TRONTO – ll presidente del Consiglio, Mario Draghi, durante la conferenza stampa del 16 aprile ha spiegato come il governo intende muoversi riguardo all’allentamento delle restrizioni e delineato le tappe delle riaperture a partire da maggio.

Il Premier ha richiamato gli esiti del confronto della cabina di regia che rappresentano lo scheletro del decreto che sarà approvato la prossima settimana e che definiscono le tappe delle riaperture.

Dal 26 aprile tornano le zone gialle e per quanto riguarda le riaperture precedenza sarà data a scuole e attività all’aperto, via libera anche agli spostamenti tra regioni in zona gialla e con un pass tra regioni di colori diversi.

“In modo graduale apriremo a ulteriori attività economiche, commerciali e sociali e il principio che utilizzeremo in questa fase di gradualità partirà dal dato di evidenza scientifica affermato nelle ultime analisi, cioè che all’aperto c’è difficoltà nella diffusione del contagio”. Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, durante la conferenza stampa al termine della cabina di regia sulle riaperture. “Col passare delle settimane questo ci consentirà di poter programmare nelle prossime settimane ulteriori aperture anche in attività al chiuso, questa è la nostra road map”, ha aggiunto.

Nelle schede Ali i punti principali di quanto anticipato durante la conferenza stampa, clicca qui.

RIEPILOGO

DAL 26 APRILE APERTURA DELLE ATTIVITA’ ALL’APERTO NELLE ZONE A BASSO CONTAGIO

Nelle zone gialle riaprono le attività all’aperto: ristoranti aperti sia a pranzo che a cena, ma solo nei locali che hanno spazi all’aperto, sport all’aperto e spettacoli all’aperto e al chiuso con limitazioni.

SCUOLA IN PRESENZA AL 100% NELLE ZONE GIALLE E ARANCIONI

Riaprono in presenza tutte le scuole di ogni ordine e grado e le Università nelle zone gialle e arancioni.

SPOSTAMENTI TRA REGIONI

Gli spostamenti saranno consentiti tra regioni gialle e con un pass tra regioni di colori diversi.

PREVISIONI DI APERTURA NELLA FASE DI TRANSIZIONE

• Dal 15 maggio piscine all’aperto;

• Dal 1 giugno palestre;

• Dal 1 luglio attività fieristiche;

I dati che saranno presi in considerazione per stabilire quali regioni sono in fascia gialla saranno quelli del monitoraggio del 23 aprile e le ordinanze del ministro della Salute Roberto Speranza entreranno in vigore il 26 aprile.