SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In Riviera torna un tema molto delicato dopo un episodio accaduto il 15 aprile al porto.

Si riparla di dragaggio dopo che ieri un rimorchiatore è rimasto incagliato all’ingresso dello scalo portuale. Poco dopo è stato “liberato” grazie anche all’assistenza della Guardia Costiera.

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Rimorchiatore “incagliato” all’ingresso del porto di San Benedetto

Il Comune di San Benedetto ha diffuso, oggi 16 aprile, una nota: “Appresa la notizia della nomina del nuovo presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, il sindaco Pasqualino Piunti ha anticipato che, non appena la decisione sarà formalizzata, chiederà un appuntamento urgente per affrontare la questione dell’insabbiamento dell’imboccatura del porto di San Benedetto la cui soluzione, come dimostra l’ennesimo episodio di incagliamento di un natante verificatosi nelle scorse ore, non può essere ulteriormente rinviata”.

“Uno dei problemi maggiori da affrontare – spiega il sindaco Piunti – è quello del luogo di trasferimento del materiale asportato che attualmente viene individuato in un sito troppo lontano da San Benedetto. In questo modo il costo del trasporto incide enormemente sull’importo totale dei lavori e per questo lunedì, nell’ambito di un incontro già programmato con il presidente Francesco Acquaroli, chiederò che la Regione Marche si attivi rapidamente per individuare un sito più vicino in modo da ridurre i costi del trasporto e dedicare più risorse all’intervento di escavo vero e proprio”.