SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La notizia della richiesta di un concordato con i tanti creditori, arrivata in extremis e quindi poco convincente, non dovrebbe lasciare il segno. Anche se non dipende dal popolo sambenedettese che il presidente della Samb (non sbaglio niente se lo ritengo ex) è riuscito a compattare come nessun altro fino ad oggi. Ed è questa la carta che sta facendo scoprire un bluff ben studiato ma mancato. Anche se nel piatto era rimasto poco o nulla.
Chi conosce il gioco del poker capirà. Circa un mese fa un nostro lettore, durante una puntata di Scienziati nel Pallone inviò un post nel quale diceva più o meno così: “Quando un giocatore bluffa non ha buone carte in mano però deve far credere di averle”. Che carte? Un poker costituito da mister Colantuono, il terreno messo a nuovo dalla ditta specializzata Poker, pardon Power, Grass, conosciuta in tutto il mondo, un campo di allenamento a Monsampolo come mai aveva avuto la nostra squadra di calcio, 500 mila euro versati sul conto corrente di un uomo fortunato come Franco Fedeli.
Ma come fanno molti professionisti non si è dichiarato ‘servito’, ha ripreso una carta per confondere le idee agli altri giocatori. La carta che il mazziere gli ha dato oggi. È incappato però in un partecipante al tavolo di gioco che inaspettatamente, perché nella nostra città non era mai successo e lui lo sapeva (In dividi et impera si può riassumere il suo comportamento) si è trovato tra le mani una scala reale di cuori (di cuori non per caso) per cui è stato costretto ad arrendersi. La scala di cuori, che gli ha fatto buttare con rabbia le carte per terra, è costituita dal popolo sambenedettese che oggi, è questo il suo ‘merito’, Serafino è riuscito a compattare e quindi a fargli perdere la partita. Continuiamo così. Ma non solo con la Samb che resta comunque un monumento per la città.
Dimenticavo: finita quella trasmissione dissi che con ogni probabilità quel commento verrà eletto come il miglior commento degli oltre centomila arrivati a Riviera Oggi nell’ultimo ventennio. Domani ne sapremo di più con la speranza di avere il piatto in tasca.
DOMANI IN TRIBUNALE. Dopo una lunga premessa che ho nella manica da quel giorno, passo ad analizzare quello che potrà succedere domani o meglio che dovrebbe succedere domani.
L’iniziativa del concordato chiesto da Serafino, che domani una giovane giudice si troverà davanti, appare carente in almeno tre punti:
a-è molto simile alla carta che fu tentata e rigettata nel fallimento dell’Ascoli Calcio
b-la domanda è stata presentata in extremis ed è palesemente dilatoria
c-esistono plurime sentenze cassazione che recitano così: quando domanda di concordato è senza prospettive e meramente dilatoria può essere subito rigettata con dichiarazione di fallimento.
Tutto lascia quindi pensare che la richiesta ha scarsissime possibilità di essere accettata anche se, come si suol dire, tutto può succedere.
POPOLO SAMBENEDETTESE COESO. Io confido moltissimo nella ‘scala reale’ anche perché, se tutto andrà per il verso giusto, con un popolo finalmente unito e con lo stesso obiettivo, il prossimo campionato potrebbe essere degno di una ricorrenza che la città aspetta da un… secolo.
UN’IDEA. Vorrei concludere con un mio pensiero-idea che è anche un auspicio: nel caso che domani tutto dovesse filare liscio e quindi con la prospettiva che la Samb giochi il torneo di serie C 2021-2022, il mio giornale si farà promotore di una raccolta fondi per suffragare le eventuali perdite che giocatori e creditori comuni, a vicenda finita, non sono riusciti a recuperare.
In tal caso la scala di cuore alla donna o al Q, diventerebbe… all’Asso. Buonanotte a tutti.
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Personalmente il punto A io lo eliminerei.
Domani siamo attaccati al giudice, sperando che non si lasci condizionare da qualche fattore esterno…
a quel punto la cosa sarebbe palese.
Forza Samb
Ha preso in giro una intera città, tifosi e autorità, ha perso in giro calciatori e fornitori con promesse mai mantenute. Se anche un Giudice si lascia convincere vuol dire davvero che in questo paese non c’è speranza.
Non bisogna mai dare giudizi avventati. I giudici per il ruolo che ricoprono non si lasciano convincere ma giudicano in base a fatti e in rispetto della Legge, sempre.
Sarebbe comunque inaccettabile visto che la samb di serafino non esiste più perché i calciatori sono svincolati e se non scendono in campo che vende tra 60 giorni?
Non voglio nemmeno scrivere il tuo nome. Hai lasciato alcuni tuoi dipendenti, che hanno lavorato duro e onestamente per te, in condizioni disastrose. Alcuni hanno difficoltà a mettere insieme pranzo e cena. Da mesi sapevi benissimo che non avevi più soldi. Ma per prendere tempo fino all’inevitabile allontanamento, con chissà quali loschi scopi, hai continuato ad illudere tutta la città. Non solo con bugie (‘società solida’, ‘bonifici che stanno per arrivare’, ‘in arrivo i pagamenti a fornitori e giocatori’, ‘è solo una questione di giorni’, etc. etc. etc.), ma, cosa IMPERDONABILE, cercando di ritardare l’inevitabile resa dei conti sei entrato… Leggi il resto »
La partita a poker si gioca al di fuori del tavolo: questione di bluff, segnali, interpretazioni, attenzione, spietatezza, garanzie, soldi. Un grande inganno che va molto oltre la perdita (consistente) di soldi: ci si bacia sulle guance ad esempio quando scocca la mezzanotte di Natale, si abbraccia l’amico che si sta per colpire alle spalle. Anche quel quadro che sta lì appeso poco lontano dalle spalle di un giocatore diventa strumento utilizzabile per guardare le carte ad un giocatore. Come avere “dentro” il contesto e non” fuori” un suggeritore invisibile … Direttore, noi speriamo tutti fino all’ultimo istante questa… Leggi il resto »
Certamente il poker è… poco ma se le carte sono fatte soltanto di quattro ‘semi’ non posso farci nulla. Scherzo. Credo che lei abbia ragione.
Lo ripeto fino a diventare antipatico. Finchè a San Benedetto ci saranno tifosi, amministratori, giornalisti, imprenditori, pronti a farsi imbambolare dal primo che si mette una sciarpetta al collo e dice di aver acquistato la Samb ” perchè mi piaceva da quando ero bambino”, il destino della nostra squadra sarà sempre lo stesso, il fallimento. Cosa vi aspettavate da uno che fa il cantante sui palchi nelle sagre di paese?? che si poteva permettere tutto questo? ma veramente credevate che non ci fossero degl’affari strani sotto?’ che non fosse una ” testa di legno”?’ mi stupisce leggere articoli che continuano… Leggi il resto »
Mi ricordi qualche suo commento precedente al mese di marzo 2021. Lei non rientra tra “tifosi, amministratori, giornalisti, imprenditori” immagino.
Caro Direttore, 1) di certo non rientro in quelli che si fanno prendere in giro o che pontificano il primo venuto per convenienza perchè sperano di guadagnarci e a San Benedetto lei per esperienza sa che ce ne sono stati tanti.. le rinfresco la memoria: 2) https://www.rivieraoggi.it/2020/06/13/310218/domenico-serafino-voglio-far-tornare-la-samb-ai-fasti-del-passato-ho-dato-a-fedeli-oltre-12-milioni/ i miei commenti sono del mese di Giugno 2020, dove appariva chiara la mia diffidenza…e ce ne sono tanti altri. quersto forse il più indicato al momento attuale: data 13 giugno: Intervista agghiacciante. Quando sento ” l’habitat della Samb è la serie B” mi vengono i brividi. E’ totalmente ridicolo e non lo… Leggi il resto »
Le ricordo semplicemente che le nostre domande, quando Serafino si presentò, non furono uno zuccherino quindi i dubbi c’erano e non sono stati sciolti né dalle nostre domande (per le quali, può andare a rileggere, fummo contestati da chi la pensava diversamente da lei: “ma state buoni con le vostre domande rischiate di fare scappare subito Serafino e Kim”), nè dai suoi legittimi dubbi di allora. Consideri anche che in realtà due milioni sono stati messi, quelli di Kim, come testimoniato dal suo avvocato. E pare che sia stato questo il motivo del litigio tra i due. Io ho sempre… Leggi il resto »
Direttore non è facile far ammettere il reato ad un ladro preso in flagrante figurarsi far dire ad un farabutto che trufferà una città intera e ( forse ) un socio nel giro di qualche mese. Credo che lei ha fatto quello che sentiva di fare e che era nei suoi mezzi.
E’ anche vero che questa è una storia che si ripete troppo spesso e da troppi anni in città, quindi qualcosa nel modo di gestire questi personaggi deve cambiare , a mio modesto avviso.
Certo
Fedeli ha dichiarato alla stampa, …. Serafino ha fatto i bonifici mi ha pagato e quindi dovevo pensare che fosse una persona seria …..io faccio i conti con le mie tasche; se Serafino non si è dimostrato all’altezza della situazione io cosa ci posso fare ? Fedeli aveva il suo budget, le sue scadenze, giocatori pagati regolarmente, un controllo totale sulla società tant’è che nemmeno il figlio ha retto: Il classico “patron”. Piaccia o non piaccia. Resta il fatto che il comandamento n. 1 sono stati gli interessi propri. Questa non è una colpa perché chi mette soldi propri ed… Leggi il resto »
Più che non leale è per me un uomo fortunato e troppo attaccato al denaro invece che “Togliti una bella soddisfazione con la Samb in B, ti farebbero un monumento in viale Secondo Moretti”, come gli dicevo spesso io.
Sarebbe curioso capire come mai il Sig.Sarris della Powergrass stia santificandoo Serafino al punto tale da dedicargli un lungo post su Facebook in cui quest’ultimo viene ritenuto una vittima e viene paragonato a GESÚ! (“Al tribunale di Ascoli è in gioco la vita di un uomo, un artista che più lo conosco più mi ricorda la storia di Gesù.”) Nello stesso post si dice disgustato di ciò che lei, direttor Perotti, definito “Giuda Iscariota”, insinua sul povero Serafino. In realtà già le dichiarazioni lasciate nelle interviste video con lei in passato mi sembravano alquanto strane per un creditore che teoricamente… Leggi il resto »
Giuda era l’apostolo di Gesù. Io sono appena un credente che aspira a diventare cristiano. Le spiegherò tutto con un DisAppunto. Grazie perchè io non vado mai su Facebook che uso soltanto per motivazione importanti e con i miei famigliari
Direttore, tra il serio ed il faceto prendendo spunto dalla famosa battuta di Giuseppe sul famoso film di Pupi Avati, Regalo di Natale mi sono fatto coinvolgere nella fantasia di buttarci dentro la Samb la sua situazione e soprattutto i suoi principali personaggi. La trama di un film i suoi contenuti insegnano sempre qualcosa specialmente quando ci sono spaccati di vita reale. Non voglio essere noioso. Permettimi questo ultimo intervento “giocando” con il film convinto che un fondo di verità c’è all’interno della fantasia il poker i suoi giocatori e l’ambiente dove viene effettuata la partita Le carte sono fatte… Leggi il resto »