SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Lega Pro prende le distanze e condanna fermamente il grave gesto di intimidazione nei confronti del patron della Sambenedettese, Domenico Serafino, al quale è stata recapitata in questi giorni una testa di maiale di fronte alla propria abitazione in Riviera.
“È un atto ignobile, che non può essere tollerato in nessuna situazione” dichiara Francesco Ghirelli, Presidente della Lega Pro.
“Profondo è il disagio per l’atteggiamento del Presidente Serafino nei confronti del club, deve delle risposte a noi, al territorio e ai tifosi. Ma ciò non giustifica alcuna forma di minaccia e violenza” conclude il numero uno della Serie C.
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E con questo abbiamo finito….. è un atto vergognoso per il nome e la reputazione della Samb e di SBT, senza giustificazione alcuna!
Signore e signori cala il sipario sulla Sambenedettese, lo spettacolo è finito malamente.
questi gesti in stile “c’era una volta in america” non servono a nulla e, come sottolineato da ghirelli, sono sempre deprecabili.
Sicuramente da condannare, ma quello che sta facendo lui alla nostra citta’ e’ ancora piu vergognoso, ha giocato con i morti del Ballarin, ha preso in giro un intera citta’dove è stato accolto ahimè, con tappeti rossi, targhe, cene……
Basta con i perbenismi
Anche con i morti del Rodi… Si era informato su tutto… Ha studiato attentamente tanti particolari della storia sambenedettese. Personaggio subdolo…
Stai giustificando una minaccia in chiaro stile mafioso. Serafino deve essere condannato per la sua gestione della Samb dalle autorità competenti e non con le teste di maiale mozzate.
Innanzitutto mi dia del lei come faccio io, prrche’ non la conosco, secondo non sto sto giustificando nessuno, e rilegga bene cosa ho scritto all’inizio, terzo non strumentallizzi i fatti che stanno accadendo…
Buona Pasqua
Perdoni il mio ardire…non le darò più del “tu” nel senso che non ho più nulla da condividere con Lei !
Le auguro buona Pasqua.
Ghirelli invece di scandalizzarsi per un gesto goliardico e puramente simbolico studiasse la storia che insegna ciò che è necessario fare per mantenere la pace sociale. La Sambenedettese non è di Serafino, ne di Ghirelli, è di una intera città e di tutti quelli che la AMANO Il fallimento e la scomparsa dal campionato nazionale è colpa anche di una lega che da giudizi morali, si scandalizza e condanna gesti goliardici ma che non esercita alcun controllo che fattucchieri nani e ballerine stiano lontano dal calcio. Anzi la stampa riporta un comunicato il 2 GENNAIO 2021 in cui Afferma “Il… Leggi il resto »
Atto sicuramente da condannare e sui cui indagare. Ma forse il Sig. Serafino dovrebbe preoccuparsi di più non certo dei Sambenedettesi, ma di quei signori della Florida, che a quanto si legge gestiscono anche interessi in zona Medellin, in Colombia, dei quali avrebbe amministrato ‘male’ almeno 2 milioni di euro. Non dico altro.
Da Wikipedia on line: Medellin è famosa in particolare per la produzione e il commercio del caffè. Oggi invece è un importante centro industriale; numerose sono infatti le industrie che si sono diffuse nei dintorni della città. Ormai ben avviate sono le industrie siderurgiche, meccaniche, alimentari oltre a quelle specializzate nella lavorazione del vetro e della ceramica. Fondamentale per tutta la Colombia è inoltre l’industria tessile, di cui Medellín è il centro più importante.
Povero serafino,forse era meglio un po’ di asado? ma chi fa del moralismo così gratuito per una stronzata del genere, non pensa invece che l’errore stia a monte. Ma questa cazzo di lega pro perché non fa dei controlli seri ad inizio stagione,le fideiussioni da dove vengono da paperopoli? Una città e una tifoseria vilipesa. Un po di serietà per favore, forza samba comunque. Lega pro “pagliacci”