GROTTAMMARE – E’ arrivato il momento di conoscere la località vincitrice della sfida televisiva tra i Borghi più belli d’Italia.

La classifica con i piazzamenti ottenuti dai 20 borghi in gara verrà resa nota la sera  di Pasqua, domenica  4 aprile, nel corso della trasmissione “Il Borgo dei Borghi 8” su RaiTre, dalle ore 21.20. Durante il programma condotto  da Camila Raznovich, ci si immergerà ancora una volta in ogni borgo, uno per ogni regione, scalando la lista dal ventesimo al primo posto per decretare il vincitore dell’ ottava edizione 2020/2021. 

Per Grottammare, una nuova occasione di visibilità sul canale nazionale, dopo la presentazione del 7 febbraio.  Questa volta, però si tratta di uno speciale in prima serata, che nella precedente edizione  ottenne l’8,3% di share, con due milioni di spettatori e grande eco sulla stampa nazionale.

“Grottammare – dichiara il sindaco Enrico Piergallini – ha già vinto per diverse ragioni: per la prova di energia e di entusiasmo che ha dato nelle settimane della votazione e per aver avuto una grande visibilità come uno di 20 borghi che merita attenzione su oltre 8 mila Comuni italiani. Vivremo domenica una serata al cardiopalma, con la consapevolezza di aver fatto il possibile e di essere stati un po’  come Davide contro Golia”.

La città di Grottammare ha partecipato con entusiasmo e, a detta degli stessi autori Rai, anche con originalità alla campagna voto che si è svolta nel web nell’arco di 15 giorni, dal 7 al 21 marzo. La classifica finale rispecchierà i consensi ottenuti dal pubblico votante e il giudizio della commissione tecnica composta dalla chef stellata Rosanna Marziale, dal geologo Mario Tozzi e dallo  storico dell’arte Jacopo Veneziani.

Grazie al ricco patrimonio di collaborazioni e relazioni accumulato in tanti anni di attività culturale, a spingere  per il voto a Grottammare sono arrivati gli appelli di numerosi personaggi del mondo dello spettacolo  che hanno offerto la loro popolarità al Borgo di Grottammare per incassare preferenze da tutta Italia. 

Che sarebbe stato un lavoro corale è emerso sin dall’avvio di questa avventura,  iniziata  a settembre 2020, con i primi contatti da parte della produzione del programma, proseguita nel mese di ottobre con le riprese sul territorio alle quali hanno preso parte associazioni e singoli cittadini con l’unico scopo di valorizzare il proprio territorio e ciò che questo ha da offrire.   

Tutte le fasi sono state gestite in stretta collaborazione con la produzione del programma affidata dalla Rai alla Elephant Italia, nelle persone di Michela Altoviti (valutazione proposte e riprese sul posto) e Federica Caputo (campagna voto).

Il filmato diretto dal regista Enzo Sferra, assistito dalla troupe composta da Francesco De Meo (assistente alla regia) e Alberto Pagano (riprese) è disponibile sulla piattaforma RaiPlay, nell’archivio del programma Kilimangiaro (puntata del 7 febbraio).