SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Di seguito una nota del Comune di San Benedetto, diffusa il primo aprile. Da viale De Gasperi replica al capitano rossoblu Maxi Lopez e ai suoi compagni dopo la conferenza odierna. Il centravanti argentino aveva dichiarato: “Avevamo invitato a partecipare anche le istituzioni, spiace la loro assenza oggi”.
Ecco il comunicato dell’amministrazione comunale.
Con riferimento al videomessaggio che i giocatori della Sambenedettese hanno girato questa mattina per illustrare la loro difficile situazione, nel manifestare piena solidarietà e vicinanza agli atleti che vivono un momento così difficile, l’Amministrazione comunale tiene a precisare di non aver mai ricevuto alcun invito a partecipare all’incontro. Gli stessi giocatori, al pari della città tutta, sono sempre stati costantemente informati sugli interventi sin qui fatti per addivenire ad una positiva conclusione della complessa vicenda societaria che coinvolge non soltanto la squadra ma anche gli altri dipendenti e le tante aziende che forniscono servizi alla Sambenedettese.
Questi sforzi, che coinvolgono a titolo completamente gratuito stimati ed esperti professionisti operanti nella nostra città, proseguono. I giocatori devono essere consapevoli che c’è il massimo l’impegno per provare a recuperare la situazione da parte di tutti coloro (amministratori comunali, tifoseria, semplici cittadini) che hanno la Samb nel cuore.
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Magari non si riferivano ad un invito a partecipare ma ad aiuti concreti per i quale si sono offerti singoli cittadini. Si scriive di “addivenire ad una positiva conclusione”, e ci mancherebbe; di “provare a recuperare la situazione” ma nulla sugli aiuti concreti per portare avanti la situazione economica del momento.
Ripeto che ci sono persone che vorrebbero farlo di spontanea volontà che vorrebbero avere soltanto un piccolo segnale (Iban) per farlo. Magari la stessa cosa per creditori di altro genere per superare un momento critico uguale a quello dei calciatori.