SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il 27 marzo si celebra la “Giornata Mondiale dell’Endometriosi”, malattia che colpisce 176 milioni di donne al mondo, 3 milioni solo in Italia, il 10-15% delle donne in età riproduttiva.

L’endometriosi è una delle principali cause di infertilità, con conseguenze invalidanti sulla salute e sulla gestione della vita quotidiana. Purtroppo pregiudizi e discriminazioni non aiutano a fare prevenzione e troppo spesso la diagnosi è tardiva, tra i 5 e 10 anni dall’inizio dei sintomi in donne tra i 25 e i 35 anni di età.

Questa giornata verrà celebrata in tutto il mondo e la città di San Benedetto del Tronto fa la sua parte illuminando di giallo il Monumento al Pescatore.

“La campagna di sensibilizzazione su questa patologia invalidante – afferma l’Assessore alle Politiche Sociali Emanuela Carboni – è volta a suscitare riflessioni e stimolare azioni concrete verso la medicina di genere e le tematiche strettamente connesse al mondo femminile. Spesso, la diagnosi arriva troppo tardi e quando accade può portare a conseguenze invalidanti sia sul piano della salute ma anche della gestione della vita quotidiana”.