SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Di seguito un comunicato stampa a firma di Alessandro Marini, segretario del circolo Nord del Partito Democratico San Benedetto. 

“Sono state 883 le domande presentate per ottenere i buoni pasto da parte di altrettante famiglie sambenedettesi, che probabilmente sarebbero state molte di più se tutte le attestazioni ISEE fossero arrivate in tempo e il Comune avesse dato ampia diffusione del bando, cosa inspiegabilmente non avvenuta.

A fronte di questo enorme numero, però, appena 228 sostegni verranno erogati, poco più di un quarto delle richieste pervenute, lasciando inevase ben 655 domande.

Chiaramente al di là dei toni trionfalistici siamo convinti che l’assessora Carboni saprà soddisfare tutte le richieste, senza, come al solito, scaricare la responsabilità sul Governo visto che siamo di fronte a famiglie che chiedono aiuto per poter mettere qualcosa sulla propria tavola.
Che si debba correre ai ripari ci pare una richiesta scontata, fosse solo per rimediare all’ennesimo scivolone commesso.

È stato fatto un bando aperto sia alle famiglie che mai hanno ricevuto i buoni pasto, sia a quelle che lo hanno già ricevuto, con prelazione per le prime.

Una prelazione che non è neppure bastata per 24 famiglie. Per quale sadico motivo si è deciso di umiliare così tanti cittadini, creando false illusioni sapendo benissimo che si sarebbero disattese le aspettative?

Siamo convinti che la volontà fosse quella di accogliere il numero maggiore possibile di domande e per questo siamo sicuri che ulteriori risorse verranno messe subito a disposizione.

In un terribile momento come quello che stiamo vivendo l’attenzione verso coloro che sono in piena emergenza dovrebbe essere al primo posto: non ci interessa derubricare questo ennesimo scivolone come l’ennesima dimostrazione dell’inettitudine della Giunta, ma esigiamo risposte certe e rapide”.