
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una “rimozione temporanea dovuta alla controversia con Domenico Serafino“. Questo è quello che appare sul sito della Golden Talent International, la rete di “giovani talenti nel mondo del calcio mondiale” che è stata costituita dalla famiglia Rico (il figlio Kishor presidente e il padre Fernando vicepresidente) in armonia con Kim Dae Jung (Kishor è socio con Dae Jung della Simple & Good), socio di minoranza di Domenico Serafino nella Sudaires Srl.
“I nostri cuori sono vicini a tutti i giocatori, gli staff e i tifosi che stanno aspettando con apprensione in questi momenti turbolenti e poco chiari“. La pagina si conclude con “Forza Samb!” e “Let’s go Bangor”, la società gallese di seconda divisione di proprietà sempre della Sudaires Srl.
Nell’home page della Golden Talent International si legge inoltre, sotto il cartello “under construction“, che “noi stiamo al momento rinnovando il website e ristrutturando i nostri network e le collaborazioni. Vi preghiamo di visitarci ancora a breve e troverete degli interessanti sviluppi che sono in programma“.
Rispetto a quanto avevamo presentato soltanto qualche giorno fa, sono scomparsi i riferimenti all’Inter Academy (in precedenza vi era una foto di Javier Zanetti con Domenico Serafino), mentre Samb e Bangor sono appunto in una fase di sospensione per la controversia con Serafino. Appaiono però nella rete di Golden Talent International altri club minori, presentati come “Future Projections”.
Questi sono il Delfines Futbol Club, società di prima divisione della Repubblica Dominicana, il 1° Diziembre, formazione di Serie C portoghese, e il Rampla Juniors Futbol, formazione di prima divisione in Uruguay.
Per quanto riguarda la sezione “Gold”, si fa riferimento ancora alla città di San Benedetto e nel portfolio è inserita Villa Vinci-Boccabianca di Cupra mentre è stato rimosso l’Hotel Marconi. Resta la dizione “Chalet on the beach”, con le foto di uno stabilimento balneare sambenedettese, anche se in questo caso la foto dovrebbe essere pubblicata a titolo informativo come opportunità di business nella zona e non per la compravendita diretta di quella concessione.
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