SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dura la polemica sui disservizi delle vaccinazioni. Una signora di Grottammare, nella mattina del 19 marzo, dopo aver accompagnato suo padre ottantenne per il suo primo vaccino, scopre che le dosi sono terminate proprio un istante prima dell’iniezione.
La donna ha preso appuntamento al “Palaspeca” circa due mesi fa e, compilati tutti i documenti necessari, ha scoperto che non vi erano più dosi proprio mentre il padre si era svestito per ricevere il vaccino.
La signora, da noi intervistata, dichiara anche di essere intervenuta a chiedere spiegazioni solo dopo aver sentito un medico che, vista la difficolta della situazione, intendeva somministrare il richiamo piuttosto che la prima dose. La figlia si è rifiutata.
Le difficoltà sono figlie di una situazione concitata che riguarda l’intero paese, rinnoviamo il sostegno nei confronti di tutti i volontari impegnati nella lotta contro il Covid.
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Capisco appieno il problema che, tra l’altro, coinvolge una persona anziana.
Mi sfugge, invece, quanto affermato circa l’eventuale somministrazione intanto del richiamo o seconda dose che dir si voglia.
Per quanto ci è dato sapere, i vaccini oggi autorizzati prevedono due inoculazioni in tempi successivi… Ma non ho mai sentito che esistono dosi specifiche per la prima e dosi per la seconda iniezione.
Le dosi, oserei dire, sono tutte uguali… Mah…
Infatti è stato detto soltanto che la figlia si è rifiutata e nient’altro.
Direttore,
leggo testualmente:
“La signora, da noi intervistata, dichiara anche di essere intervenuta a chiedere spiegazioni solo dopo aver sentito un medico che, vista la difficolta della situazione, intendeva somministrare il richiamo piuttosto che la prima dose. La figlia si è rifiutata.”
Ammetterà che è un passo poco chiaro…
Cosa vuol dire?
Che vi sono differenze tra prima e seconda dose?
Che il medico preferiva somministrare prima richiami che nuove vaccinazioni?
È quello che ha detto la figlia dell’ottantenne. Si è rifiutata ma nessuno ha detto che ci sono “differenze tra prima e seconda dose”. Chiaro?