TERAMO – “A conclusione dell’attività di intervento delle Volanti ed investigativa della Squadra Mobile è stato tratto in arresto un ragazzo di 26 anni, cittadino di Teramo, che, nel primo pomeriggio di ieri, ha esploso un colpo di fucile nella rampa delle scale di un condominio di San Nicolo’ a Tordino”.

Così dalla Questura di Teramo in una nota diffusa il 19 marzo: “Alle ore 15.15 circa, erano, infatti, pervenute al 113 della Questura diverse segnalazioni di cittadini dimoranti in quel palazzo ed in uno limitrofo che avevano, poco prima, udito un forte boato simile ad un colpo di arma da fuoco”.

Dalla Questura proseguono: “I poliziotti, giunti sul luogo della segnalazione e raccolte le testimonianze dettagliate dei cittadini che avevano allertato la Polizia, hanno rinvenuto sul luogo dell’esplosione un bossolo calibro 12 ed un fodero di un fucile”.

“Poco dopo il 26enne è stato rintracciato non molto distante dall’immobile in cui è avvenuta l’esplosione a bordo di un’autovettura condotta dalla madre e nella quale vi era anche un altro uomo – si legge nella nota – Il personale della Squadra Mobile ha dopo poco rinvenuto l’arma, un fucile semiautomatico calibro 12, che il suddetto aveva occultato tra i rovi del vicino tracciato della ferrovia”.

Dalla Questura aggiungono: “Il fucile è risultato provento di furto in abitazione avvenuto nel 2019 a Perugia, nel corso del quale erano state asportate numerose altre armi. L’autore del gesto è stato trovato in possesso, oltre che di tre cartucce calibro 12 occultate nella tasca del giubbino, anche 30 grammi di cocaina e di un bilancino di precisione”.

“Ancora da chiarire i motivi del gesto. L’uomo, indagato per la violazione della normativa sulle armi e sugli stupefacenti e per il reato di ricettazione, è stato tratto in arresto” si conclude la nota.