SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riportiamo e pubblichiamo una nota, giunta in redazione il 15 marzo, del Tavolo Cultura di Nos.

Nell’ambito della civica Nos si è costituito il tavolo Politiche Culturali che ha esaminato le gravi condizioni in cui verte il settore. Le restrizioni anti-Covid hanno portato al taglio delle manifestazioni su tutto il territorio nazionale, con danni economici per gli addetti. Il danno più rilevante, non compensabile con politiche di mero sostegno economico, è a nostro parere quello inferto alla nostra comunità, privata di altrettante occasioni di crescita culturale e di aggregazione.

Come tutta Italia anche la nostra cittadina ha subìto questa compressione, fatte salve poche settimane estive nelle quali, nel rispetto delle normative vigenti, si sono potuti realizzare alcuni eventi culturali in presenza. A un anno di distanza dall’inizio della pandemia la città si trova in condizioni sfavorevoli per quanto riguarda gli spazi culturali: cinema e teatri sono chiusi per decreto mentre il Palariviera è immerso nell’ennesima crisi gestionale. A fronte di questa situazione, pochi giorni fa sui giornali gli amministratori competenti hanno spiegato come non sia possibile, in questa fase di incertezza, studiare programmi per la stagione estiva.

Non siamo d’accordo. Questi giorni di recrudescenza e di ulteriori blocchi devono, al contrario, servire a organizzare le migliori contromisure per garantire lo svolgimento all’aperto di quelle manifestazioni che finora è stato impossibile realizzare al chiuso: presentazioni di libri, spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, concerti. L’estate sambenedettese merita, non solo per una miglior esposizione al turismo, ma per noi cittadini, di essere un’occasione per ritrovarci, per fruire dell’arte nelle sue molteplici forme, per crescere.

Nel 2020 il Comune di Grottammare ebbe la felice intuizione di attrezzare a proprie spese un’adeguata location e di metterla a disposizione di una programmazione articolata, nella quale hanno trovato spazio le migliori espressioni del territorio (n.d.r. la Terrazza sul mare alla foce del Tesino). Quell’esperienza può essere ripresa e adattata:  aree come l’ex Galoppatoio e l’ex Camping, così come altre individuabili a Porto D’Ascoli, con somme contenute possono essere attrezzate per il periodo estivo nel pieno rispetto delle più stringenti normative anti covid, con palchi e pedane, sedie, illuminazione, dispositivi tecnici e di sicurezza, adeguati servizi igienici. Si tratta però di interventi che necessitano di una immediata pianificazione perché siano realizzati entro la tarda primavera.

Spazi così attrezzati, messi a disposizione delle associazioni culturali, ma anche delle scuole e delle associazioni sportive, rappresenterebbero una grande risorsa per San Benedetto e contesti sicuri per i cittadini. Inoltre offrirebbero la possibilità ai molteplici operatori culturali presenti nel nostro territorio di ripresentarsi al pubblico riducendo gli oneri e aumentando la loro visibilità, in vista di un rilancio di questo settore che ci attendiamo dal prossimo autunno.

Il tavolo cultura di Nos chiede quindi all’amministrazione comunale di prendere in considerazione questa proposta, dando alla cittadinanza la possibilità di avere un adeguato cartellone culturale estivo e a tutti coloro che operano nel settore l’opportunità di organizzare manifestazioni e incontri ad un costo misurato e in condizioni di sicurezza.

Per partecipare al tavolo cultura di Nosè possibile mandare un’email all’indirizzo cultura@nos21.it.