SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riportiamo e pubblichiamo una nota, giunta in redazione il 15 marzo, della Provincia di Ascoli Piceno e del presidente Sergio Fabiani.

L’Amministrazione Provinciale precisa che non c’è “niente di nuovo sotto il sole” per quanto riguarda gli autovelox sulle strade provinciali. L’Ente ha semplicemente concluso una gara europea programmata e avviata già da molto tempo e ora giunta agli esiti finali. Nella massima trasparenza richiesta dall’iter procedurale è stato individuato il nuovo soggetto che dovrà gestire il monitoraggio della velocità sulla rete stradale di competenza. 

Non vi è pertanto nessun motivo di allarme o apprensione per i cittadini, verranno solo riattivati gli impianti di rilevazione già precedentemente previsti sulla sopraelevata di Porto d’Ascoli. Al momento non è in programma l’installazione di ulteriori dispositivi. Tutto ciò in piena aderenza e conformità con quanto previsto dalla normativa e dai decreti prefettizi. 

Occorre poi sottolineare che, per stessa disposizione di legge, il 50% degli importi delle sanzioni stradali, eventualmente comminate, sono destinati alla manutenzione stradale e alla segnaletica. Questo adempimento viene certificato con apposita procedura al Ministero dell’Interno e la Provincia ha già rendicontato i periodi precedenti di funzionamento degli impianti.

Occorre inoltre fare una doverosa precisazione al fine di dare messaggi chiari e corretti, senza creare sensazionalismi inesistenti. L’importo della gara di 5 milioni di euro rappresenta il presunto costo del servizio e non certo l’obiettivo finanziario di potenziali incassi di sanzioni. Va inoltre evidenziato che tale cifra, costituendo un importo a base d’asta soggetto a ribasso risulterà alla fine, presumibilmente, decurtata del 50%. Quindi considerare il parametro dell’importo a base d’asta per avvalorare presunti piani di incasso futuri della Provincia risulta una prospettiva del tutto fuorviante e priva di fondamento tecnico ed economico. 

Si ribadisce che l’obiettivo della Provincia è stato e continua ad essere quello di assicurare maggiore sicurezza e serenità di transito su tratti soggetti a traffico particolarmente intenso e a pericolo di incidentalità, sempre in stretto raccordo e in ossequio con tutte le autorità competenti. 

Da ultimo, va precisato che i due autovelox previsti sul territorio saranno re-installati tra qualche settimana, nei rispettivi sensi di marcia, sul tratto interessato della S.P. 227 Sopraelevata da parte del soggetto che si è aggiudicata la gara europea. E sulle modalità e i tempi di riattivazione sarà data ampia e tempestiva comunicazione agli automobilisti e alla cittadinanza tutta.