SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si riaccendono finalmente le luci al Pala Curzi di San Benedetto del Tronto per sancire l’esordio in serie C maschile della matricola Riviera Samb Volley. A far visita ai rossoblu la corazzata Ascoli, che ha vinto per 3-2.

Coach Netti, che deve fare i conti con un lungo elenco di defezioni, è costretto a rivoluzionare ancora il sestetto adattando l’opposto Ignazi nel ruolo di centrale. Pronti via e la gara si fa subito in salita per i locali soffocati dalla furia agonistica degli ospiti. Nonostante il buon tentativo di recupero, il primo set termina appannaggio dei bianco-neri. Il tecnico dei padroni di casa prova a mischiare le poche carte a disposizione, inserendo al palleggio Gaetani per capitan Oddi: il cambio porta i frutti sperati e grazie anche ad una ritrovata incisività dai 9 metri, i rivieraschi riportano in parità il match.
Terzo set fotocopia del secondo, con i locali bravi a diminuire la percentuale di errori gratuiti ed a controllare il ritorno dei cugini ascolani.
Quando tutto faceva presagire per il meglio, la reazione degli ospiti è stata veemente, equilibrando il computo dei set, facendo loro l’incontro grazie ad un maggior tasso di esperienza sfoggiato nei momenti in cui la “palla scottava”.
Buona la prova nelle fila rossoblu di Di Tommaso e del libero Vallese. Degne di nota anche le prestazioni del duo Stipa – Pavoni tra gli ospiti. Voltare subito pagina e rinserrare le fila recuperando le varie defezioni sono le parole d’ordine in casa Rossoblu per cercare di togliere lo zero alla voce “vittorie” già a partire dalla prossima gara, sempre tra le mura amiche, sabato prossimo contro Monte San Giusto.

Dopo più di un anno si torna in campo anche la Serie C femminile, sconfitta purtroppo dalla Satel per 3-1. Grazie alla decisione della Fipav di togliere le retrocessioni, la società ha preso la palla al balzo, ed ha subito messo in campo una squadra tutta giovane, quella squadra che ha ben figurato negli anni scorsi e che quest’anno avrebbe esordito in serie D.

Quindi un doppio salto per le rivierine che nella stagione in corso, potranno farsi le ossa nel massimo campionato regionale. Un’esperienza che servirà per ripartire il prossimo anno con un bagaglio tale da consentire di giocarsi la categoria alla pari con gli altri mostri sacri della pallavolo marchigiana.

Purtroppo però nella prima giornata, c’è subito stata l’impossibilità di giocare per via di diversi contagi nel gruppo squadra, che hanno costretto coach Medico a chiedere il rinvio della partita. Si è giocato nel nuovissimo impianto del Pennile, inaugurato proprio ieri con la nostra gara. Coach Medico deve fare ancora a meno di cinque ragazze per problemi legati al Covid, chiedendo aiuto alle due esperte Palestini e Tempera, onde evitare un secondo rinvio.

Ciononostante, le ragazze avevano tutta l’intenzione di cominciare, perché stanche di aspettare, con l’obiettivo di giocare al meglio anche per le compagne assenti. Purtroppo nel riscaldamento anche la giovane Tonoli subisce un infortunio e coach Medico si ritrova una formazione ancor più rimaneggiata e con poche possibilità di scelta. Peccato per la giovane rossoblu che dovrà rimandare l’esordio in serie C.

Si inizia con grande emozione e voglia di ricominciare, ma le rossoblu sono troppo timorose, giocano contratte e con troppa paura reverenziale.
Il tecnico prova a tranquillizzarle e le ragazze, pur provando, non riescono a gestire al meglio le emozioni e questo si ripercuote nei fondamentali, soprattuto nel sevizio. I troppi errori non fanno altro che aiutare le forti rivali che gestiscono i primi due set senza troppi patemi.
Come sempre succede quando ormai si pensa che sia finita, ci si rilassa e si torna per il terzo parziale con più serenità e sfrontatezza, quella che ti consente di provarci e dire la propria.
È così è, le giovani sambenedettesi cominciano a battere con precisione e veemenza, e mettono alle strette la ricezione delle bianconere, che provano a rimanere in partita, ma non riescono perché la determinazione delle rossoblu è risultata maggiore. Tornano i sorrisi tra le rivierine che hanno tutta l’intenzione di provare a portare l’incontro al tie-break e per quasi tutto il quarto parziale si stava avverando. Purtroppo tre errori in ricezione negli ultimi tre punti, spengono la fiamma della speranza e con essa la possibilità di vincere il set. Peccato perché le rivierine hanno tenuto testa ad una formazione che sulla carta risultava di molto superiore, ma il campo ha detto diversamente.

Infine, hanno esordito nel massimo campionato regionale: Sara Bevilacqua, classe 2004, Valentina Di Buonnato, classe 2007, Mirea Di Gregorio, Classe 1999, Aurora Pelliccioni ed Elenasofia Rosetti, classe 2005. Aiutate da Sara Cameli, Lisa Coccia, Patrizia Spinozzi, Elena Tufoni, nate tra il 1999 e il 2003.