FERMO – “Quale fosse l’abitazione che volevano depredare non si può sapere ma certamente l’intervento della Volante della Polizia di Stato ha evitato che il loro crimine fosse portato a termine”.

Si apre così la nota della Questura di Fermo diffusa il 6 marzo: “Nel tardo pomeriggio di ieri, dopo il tramonto, nel corso dei controlli della Volante, gli operatori hanno notato una utilitaria di colore scuro che percorreva lentamente una via interna del litorale fermano. Insospettiti da tale comportamento e notata la presenza all’interno del veicolo di tre persone indossanti la mascherina di protezione che ne occultava il viso, i poliziotti hanno invertito la marcia e hanno seguito per alcune centinaia di metri il veicolo per procedere al controllo degli occupanti”.

“Il conducente dell’autovettura, accortosi della Volante, ha accelerato l’andatura determinando un inseguimento che si è protratto per circa un chilometro fino a quando la pattuglia della Polizia di Stato è riuscita a fermare il veicolo in una strada stretta – si legge nel comunicato – Gli occupanti sono stati fatti scendere ed identificati per tre persone quasi cinquantenni, due uomini ed una donna, residenti nell’entroterra fermano, con precedenti per reati contro il patrimonio ed in missione sulla costa, uno dei quali già colpito dalla misura di prevenzione dell’Avviso Orale del Questore per i reati commessi negli anni passati”.

Dalla Questura proseguono: “La perquisizione personale non ha portato al rinvenimento di oggetti illegalmente detenuti mentre quella dell’autovettura ha consentito di ritrovare molti arnesi atto allo scasso di porte ed infissi. I tre sono stati accompagnati in Questura dove sono stati fotosegnalati dalla Polizia Scientifica e il conducente del veicolo, che si è dichiarato proprietario degli arnesi rinvenuti e sequestrati, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli. Inoltre, sempre al conducente, cittadino straniero irregolare sul territorio nazionale con permesso di soggiorno scaduto da quasi un anno, è stato messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per i provvedimenti di competenza”.

“I tre soggetti sono stati, infine, sanzionati per la violazione dello spostamento dalla residenza senza una valida causa di giustificazione” concludono i funzionari.