AGGIORNAMENTO ORE 17.45
Undici decessi nelle Marche, zero nel Piceno.
Qui la scheda Arancio 05032021 ore 18
AGGIORNAMENTO ORE 12
Terza ondata di Covid-19 inarrestabile nelle Marche, nonostante l’avvio della campagna vaccinale e le misure sempre più restrittive (ad esempio la Regione ha deciso di decretare come Zona Rossa le province di Ancona e Macerata).
Negli ultimi giorni si stanno superando tutti i precedenti in termini di posti letto occupati e numero di contagi. Per quanto riguarda i contagi, quelli accertati sono al massimo assoluto dall’inizio della pandemia. Per quanto riguarda i ricoverati, oggi, 5 marzo, si è raggiunto il numero massimo riguardante la seconda ondata: per trovare numeri più negativi bisogna tornare allo scorso mese di aprile 2020, quando si era in pieno lockdown.
Nel dettaglio i ricoverati odierni negli ospedali marchigiani sono 685: ben 18 più di ieri (e +40 rispetto a due giorni fa). Il precedente picco della seconda ondata datava 29 novembre, quando i ricoverati furono 683.
Terapia intensiva: 92, ieri 87 (massimo 25 novembre, 94).
Terapia semi-intensiva: 171, ieri 168 (massimo 171, oggi).
Totale intensiva e semi-intensiva: 263, ieri 255,( massimo oggi, 263).
Ricoverati non in intensiva: 422, ieri 412, (massimo 26 novembre, 436).
Totale: 685, ieri 667 (massimo oggi, 685).
Nuovi ricoverati nelle ultime 24 ore: 64, un numero che resta ancora molto alto.
Scheda: Gialla 05032021 ore 12
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AGGIORNAMENTO ORE 10.30
Ancora un picco nel numero di contagiati accertati Covid-19 nelle Marche in 24 ore. Dopo che ieri si era sfiorata quota 1000, quest’oggi questo numero è stato superato per la prima volta dall’inizio della pandemia, anche se con un numero superiore di tamponi.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 7062 tamponi: 4678 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1594 nello screening con percorso Antigenico) e 2384 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 22%).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 1027 (257 in provincia di Macerata, 346 in provincia di Ancona, 228 in provincia di Pesaro-Urbino, 74 in provincia di Fermo, 93 in provincia di Ascoli Piceno e 29 fuori regione).
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (101 casi rilevati), contatti in setting domestico (248 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (381 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (11 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (3 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (2 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (33 casi rilevati), screening percorso sanitario (3 casi rilevati) e 1 caso proveniente da fuori regione. Per altri 244 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 1594 test e sono stati riscontrati 67 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 4%.
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Occhio che la potrebbero identificare come portavoce di Big Pharma!
Io non sono solo sorpreso di certi commenti… abbastanza stufo, che è diverso!
vedo che i nostri commenti sono stati accolti favorevolmente …
si continuano a scrivere commenti inutili come un un furgone di un porchettaro alla Mecca…
mi complimento con te che fornisci dati concreti a corollario di ciò che scrivi
Potremmo spostare il discorso sul perché si siano finanziate le “Big Pharma” con milioni di soldi pubblici (europei e non solo) per i vaccini e non si è investito sulla cura. Non è una questione di No Vax, 5G, o complottasti e se vuole ci mettiamo anche i negazionisti. Ovviamente il Covid esiste, è oramai assodato che nella prima fase si sono fatti gravi errori medici a causa della totale assenza di dati scientifici. Detto questo però va detto che la stessa OMS sta seriamente valutando l’ipotesi di declassare il Covid da Pandemia ad Epidemia, questa cosa ci dovrebbe far… Leggi il resto »
Un punto per volta: La BionTech si fa parte di Big Pharma, se approfondisce l’argomento, senza fare errori grossolani, vedrà che i principali manager provengono da: Glaxo, Novartis e guarda un pò JP Morgan. Se conoscesse un pò la finanza saprebbe che manager amministrativi, di strategia e del commerciale di quel calibro non si muovono a caso e non entrerebbero nella dirigenza di una società che nel ’19 fatturava “solo” 151 mil di dollari. Nella finanza esiste sempre un perchè. Non esistono dichiarazioni ufficiali al momento in merito alla declassificazione da Pandemia ed Epidemia del Covid, sono voci che da… Leggi il resto »