FERMO – Riportiamo e pubblichiamo un comunicato stampa, giunto in redazione il 4 marzo, dalla Questura di Fermo.

Anche dopo i recenti controlli interforze dello scorso fine settimana, ultimi solo in ordine di tempo, proseguono senza sosta le attività di controllo del territorio disposte dal Questore di Fermo per il contrasto ad ogni forma di criminalità e per la tutela della salute di tutti i cittadini della provincia.

Costanti attività di accertamento del rispetto delle disposizioni e per la legalità svolte quotidianamente con tutte le forze disponibili della Polizia di Stato della Questura, con l’ausilio degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara ed il contributo dell’unità cinofila della Guardia di Finanza.

Anche ieri pomeriggio, nel corso delle indicate attività, sono stati effettuati posti di controllo e verifiche dinamiche con particolare attenzione alla località di Lido Tre Archi e al comune di Porto San Giorgio.

Sono state “battute a tappeto” le strade ed i luoghi di possibile aggregazione spontanea, procedendo all’identificazione di più di 100 persone ed al controllo di 50 veicoli.

Un primo controllo presso la stazione ferroviaria di Porto San Giorgio ha consentito di identificare, tra gli altri, un giovane straniero esteuropeo il quale, appena sceso da un treno, è stato segnalato dal cane della Guardia di Finanza.

Il giovane ha spontaneamente consegnato una piccola quantità di sostanza stupefacente del tipo hashish del peso di circa 3 grammi, detenuta per uso personale.

La droga è stata sequestrata e lo straniero segnalato alla Prefettura di Fermo.

Sempre a Porto San Giorgio, nei pressi della stazione ferroviaria, altri giovani, italiani e stranieri, che non utilizzavano i previsti dispositivi di protezione individuale, sono stati sanzionati amministrativamente.

Ad un posto di controllo, il personale operante ha individuato all’interno di una autovettura, una siringa usata. La donna alla guida ha ammesso di aver fatto uso, poco prima, di sostanza stupefacente e, vista la presenza dell’unità cinofila, ha ammesso di averne ancora una piccola dose al seguito che ha consegnato ai poliziotti.

La droga, del tipo eroina, come verificato dalla Polizia Scientifica presente ai controlli, è stata sequestrata e la donna segnalata alla Prefettura che provvederà anche in merito alla sospensione della patente di guida.

Il veicolo è stato affidato al passeggero che era con lei ma entrambi, non conviventi, sono stati sanzionati per il mancato uso delle mascherine di protezione.

Altre sanzioni per la violazione delle norme emanate per il contrasto alla diffusione dell’epidemia, per un totale di 15, sono state elevate nei confronti di altre persone che non indossavano i dispositivi di protezione e che non rispettavano il divieto di assembramento.

Un quarantenne dell’est-Europa proveniente da fuori provincia, identificato in sella ad un ciclomotore, è stato sanzionato ai sensi del Codice della Strada in quanto il mezzo condotto era sprovvisto di assicurazione obbligatoria. Il guidatore ha rifiutato la custodia del ciclomotore che è stato caricato su un carro attrezzi ed affidato ad una officina autorizzata.

Una giovane magrebina, identificata nel corso dei controlli dinamici, è stata accompagnata in Questura per la notifica di atti inerenti la sua posizione sul territorio nazionale mentre uno straniero clandestino di nazionalità nigeriana è stato accompagnato presso l’Ufficio Immigrazione il personale del quale ha provveduto a notificargli il decreto di espulsione del Prefetto e l’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale.

Incisivi controlli a tutto campo della Polizia di Stato che continuano dall’inizio della pandemia e che proseguiranno senza sosta per la sicurezza e la salvaguardia della salute di tutti i nostri cittadini.