SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Al via il Campionato di Serie A1 di ginnastica artistica femminile, di cui la World Sporting Academy è ormai da qualche anno una solida protagonista. La squadra che difenderà i colori della Riviera delle Palme sarà composta da Jessica Hélène Mattoni, Joelle Elisabeth Mattoni, Maria Vittoria Cocciolo, Lai Filippini, Laura Addazii, Rebecca Morè, la new entry Isabella Jorio e Alessia Federici in prestito dalla società Pro Patria 1883 Milano. A guidare la spedizione rossoblu i tecnici Elena Konyukhova e Jean-Carlo Mattoni. L’appuntamento è per sabato 6 marzo alle 14.30 al Pala Rossini di Ancona. La gara sarà visibile in streaming sul canale YouTube della Federazione Ginnastica d’Italia.

La mancanza di pubblico toglierà un po’ di carica, quindi le ragazze dovranno trovare l’energia giusta per affrontare la pedana dentro se stesse, ma sono pronte, hanno lavorato bene – ha detto la Konyukhova – L’obiettivo è la Final Six, che l’anno scorso ci è sfuggita per un soffio. La preparazione è andata avanti tra alti e bassi, perché ci è capitato che qualche ginnasta dovesse rimanere a casa dopo essere entrata in contatto a scuola con persone positive al Covid-19″.

Jean-Carlo Mattoni ha precisato: “Per gli atleti che praticano sport a un certo livello dovrebbe essere garantita la didattica a distanza. Questi problemi si aggiungono a quelli che ormai abbiamo da sempre, tra cui le attrezzature che ormai sono obsolete e andrebbero sostituite”.

La capitana Jessica Hélène Mattoni è reduce da un infortunio al piede che per due mesi le ha impedito di allenarsi a 360 gradi, quindi sabato gareggerà soltanto alla trave e al volteggio: “Tutto è partito l’anno scorso, quando un’ecografia ha riscontrato una borsite e una piccola calcificazione sull’inserzione del tendine. Dopo l’ultima prova di Serie A1 mi sono fermata, ma non c’erano miglioramenti. Una risonanza ha evidenziato varie problematiche, di cui il più grave era un’infiammazione ossea sul tallone, che di solito richiede parecchio tempo per guarire. Ho ripreso ad allenarmi a pieno la scorsa settimana. Durante lo stop ho fatto molto lavoro di braccia e gambe senza spinte, ho curato la parte coreografica della trave e ho effettuato la preparazione fisica per le braccia in modo da rientrare in uno stato di forma non ottimale ma comunque buono. Sto abbastanza bene, ricominciare è sempre dura. Puntiamo alla Final Six, vogliamo riscattarci dopo l’anno scorso. Penso che possiamo farcela, abbiamo lavorato tanto e le ragazze sono molto valide”.

Entusiasmo anche da parte di Maria Vittoria Cocciolo, che, oltre a gareggiare per la World Sporting Academy, è tra i membri della Nazionale italiana: “Senza pubblico è tutto molto diverso, ma è meglio di niente, dobbiamo solo abituarci a questa nuova situazione. Ci siamo impegnate tanto, siamo pronte, affrontiamo al meglio la gara cercando di fare bene. Io mi sento in forma, sono solo un po’ stanca. Ho semplificato leggermente gli esercizi per stare più tranquilla e sentirmi più sicura in questa prima tappa, anche perché iniziamo alle parallele”.