FERMO – Nel primo pomeriggio del 10 febbraio sulla Strada Provinciale Valdete nel Comune di Fermo, una pattuglia del Distaccamento Polizia Stradale di Amandola ha rilevato un serio incidente stradale, che ha richiesto l’intervento di due eliambulanze per il trasporto di tre persone coinvolte, che hanno riportato gravi lesioni, all’Ospedale di Ancona. La prognosi dei feriti rimane ancora riservata”.

Così la Questura di Fermo in una nota diffusa nella serata del 26 febbraio: “La dinamica del sinistro, ricostruita dalla Polizia Stradale, ha ricondotto la responsabilità al conducente di un’autovettura Audi A3 che, viaggiando a forte velocità, nell’affrontare una curva ha invaso completamente l’opposta corsia di marcia ed è entrato in collisione frontale con un autocarro Fiat Ducato marciante in direzione opposta. L’impatto è stato devastante e ha determinato un notevole rischio per tutti gli automobilisti che in quel momento percorrevano quel tratto di strada”.

“A seguito della minuziosa ed intensa attività di indagine condotta dal personale della Polizia Stradale di Amandola unitamente agli operatori della Squadra investigativa della Sezione Polizia Stradale di Fermo, si è accertato che il conducente dell’autovettura Audi A3 stava gareggiando in velocità con il conducente di un’autovettura Fiat Punto – si legge nel comunicato stampa – I due, che percorrevano ad elevata velocità la strada provinciale, hanno effettuato numerosi sorpassi e manovre azzardate, creando grave pericolo alla circolazione, tanto che almeno in una circostanza un utente era stato costretto a frenare bruscamente e solo per fortuna ha evitato l’impatto frontale con una delle autovetture in corsa”.

Dalla Questura proseguono: “Pertanto, all’esito delle indagini, i due protagonisti della folle corsa, nella mattinata del 25 febbraio sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria fermana per aver violato il divieto di gareggiare in velocità e sanzionati amministrativamente per numerose violazioni del Codice della Strada, oltre alle misure accessorie del sequestro dei veicoli, sospensione della patente di guida e decurtazione di 37 punti totali”.