
«Samb nella bufera» poi zitti tutti. Non è mai bello, nemmeno metaforicamente, mettere il coltello sulla piaga ma a volte serve. Specialmente quando ci sono le prove che, oggi, sono costituite dal silenzio che ha fatto seguito alla notizia del quotidiano anconetano con redazione in Ascoli (ma anche di giornaletti on line ad esso legato) con la quale si gettavano pesanti ombre sul pagamento degli stipendi ai giocatori e tecnici della Sambenedettese calcio.
Se quelle ombre le avessimo gettate noi di Riviera Oggi, tutti i giorni seguenti avremmo insistito per avere risposte concrete dalla società e esposto fatti per testimoniare quanto da noi scritto come c’è capitato di fare spesso in passato. Per il semplice fatto che questa testata è abituata a ‘gettare’ fatti non ombre’.
Invece nulla, silenzio assoluto, senza scusarsi per aver creato un allarme dannoso per la società rossoblu e senza nemmeno dare spiegazioni (magari postume) per giustificare quanto scritto. Sarebbe stato più serio. Non si può infatti tornare a parlare di calcio e basta, dopo aver generato confusione e paura in tutti (diciamo quasi) gli sportivi sambenedettesi.
Ma sarebbe ancora più grave se, a conoscenza di altri fatti (CONCRETI) che, per esempio, non c’entrano nulla con gli stipendi, se li tenessero per sé diventando omertosi. Che stampa è?
Illazioni (non posso chiamarle diversamente) che arrivano anche nella nostra redazione tramite telefonate tipo: “Si vocifera che la Samb sta sull’orlo di un baratro” eccetera eccetera. La mia risponda è semplicissima: “A noi non risultano fatti che fanno pensare a qualcosa del genere? Me ne dica uno; noi, senza fatti, non speculiamo per trovare lettori, ma pensiamo ai danni che fa chi non usa un metodo come il nostro”. La risposta di chi telefona è sempre la stessa : giusto così. E io: e allora perché ci ha chiamati?
Proprio per questo motivo io dico, da tanti anni ormai, che questo tipo di stampa è la fonte delle rovine italiane e locali in tutti i sensi.
Sto per scrivere un DisAppunto sulla politica nostrana che chiarisce meglio, almeno spero, quanto ho appena scritto.
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Beh non è la prima volta,sono anni che fa’ così .
L’ha fatto con Gaucci,l’ha fatto con Spina ,l’ha fatto con Fedeli (parlo di quelli che comunque hanno fatto qualcosa di concreto,tralasciando i vari Tormenti ,Pignotti e Bartolomei,e Moneti,che di concreto hanno fatto ben poco)ora è la volta di Serafino,che male che vada ,lascerà comunque qualcosa di tangibile alla città,
Mah
D’accordo su tutto, ma toglierei Moneti (che comunque ha garantito un passaggio di consegne “pseudo-sano”) dalla casistica riguardante il duo Pignotti-Bartolomei e soprattutto i Tormenti
Scusarsi invece del stare in silenzio?
Questi staranno pensando: “Sto tentativo è andato a vuoto, pensiamo alla prossima occasione”
Gentaglia e giornasticuli!
Caro direttore, la sua redazione è limpida e pulita, a volte un po’ troppo tifosa, ma ci sta ( l’addetto stampa in pectore del Napoli è vicedirettore di RaiSport…..) . Le cattiverie e falsità verso la Samb sono ultradecennali, a volte favorite dalle fraudolente gestioni societarie che si sono succedute a SBT, ma solitamente provengono da coloro che sono di tifo avverso e di vicinanza geografica…. Il giornalista indaga, acquisisce notizie certe almeno al 70% e poi verifica prima di pubblicare. In questo caso si va dai fornitori di prestazioni e servizi , da qualche dipendente gola profonda, da qualche… Leggi il resto »
Se fosse vera la storia della momentanea difficoltà economica della società, considerando il momento storico complicatissimo per tutti dove sarebbe più logico essere più formiche che cicale, gli enormi investimenti di Serafino (a cui non manca il coraggio) appaiono non dico sbagliati, ci mancherebbe, ma quantomeno un pochino prematuri ed azzardati. Certe scelte, tipo il manto erboso, forse potevano essere posticipate in attesa di tempi migliori.
Troppi a remare contro la Samb. Qualsiasi cosa faccia c’è sempre qualcuno pronto a contestare!! Non parlo solo di tifosi, ma anche di chi sta attorno alla Samb. Sentir dire “che ha fatto a fare il manto del Riviera” ,dire “ancora non l’ha pagato il manto,ha fatto le rate” è un segno di dove siamo arrivati e cosa meriterebbero certi “personaggi”! Questi signori meriterebbero Venturato e simili
Forse sono troppo come hai scritto, ma non sono poi molti. Solitamente sono alcuni anni qualcosa vanno dietro persone a dir poco credulone non sono sa perché.
Comunque sia io ci credo ancora a questo campionato e credo che non arrivano vedremo più in basso del sesto posto.
Vamos Samba!
Il problema è che tra questi “troppo” ci sta gente in qualche modo legata alla Samb! Se non vi sta bene qualcosa,allontanatevi dalla Samb ma non create polemiche ogni volta.