SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “La Polizia di Stato intercetta e sequestra un carico abusivo di pesce congelato, non idoneo all’alimentazione e destinato al mercato locale di San Benedetto del Tronto“.

A dare la comunicazione, tramite nota stampa diffusa il 23 febbraio, è stata la Questura di Ascoli: “Il personale della Polizia Stradale di San Benedetto del Tronto, nel corso dei normali controlli a campione del traffico veicolare predisposti al casello autostradale dell’A14, fermavano e perquisivano accuratamente un autocarro di piccole dimensioni. Il conducente trasportava quasi un quintale di pesce e crostacei congelati, conservati in modo assolutamente non idoneo”.

Nel comunicato stampa si legge: “Il mezzo infatti non era dotato dell’impianto di refrigerazione previsto per legge e necessario a mantenere inalterata la ‘catena del freddo’. Il veicolo era dotato dalla sola struttura coibentata frigorifera idonea eventualmente al trasporto di alimenti freschi, e non di quelli surgelati”.

“I prodotti ittici provenivano da Molfetta ed erano diretti al commercio locale della cittadina rivierasca – affermano dalla Questura – In ausilio degli uomini della Polizia Stradale sono anche intervenuti, ciascuno per gli aspetti di specifica competenza, gli operatori della Capitaneria di Porto sambenedettese e il Servizio Veterinario della Asur di Ascoli Piceno. Esaminato il carico, stabilivano che i prodotti non potevano essere destinati al consumo alimentare in quanto potenzialmente gravemente dannosi per la salute”.

Dalla Questura ascolana concludono: “La merce veniva quindi sequestrata per la distruzione, ed al conducente, oltre ad una denuncia penale, è stata comminata anche una salata sanzione amministrativa”.