FERMO – “Anche nel fine settimana appena trascorso massimo è stato l’impegno delle Forze di Polizia nelle attività di controllo del territorio sia per la prevenzione dei reati che per la verifica del rispetto delle disposizioni in materia di contrasto alla diffusione della pandemia per mantenere i positivi risultati conseguiti negli ultimi mesi con la collaborazione di tutti i cittadini fermani”.

Si apre così il comunicato della Questura di Fermo diffuso il 22 febbraio: “Operatori di tutte le articolazioni della Questura, della Polizia Stradale e del Compartimento della Polizia Ferroviaria di Ancona, militari dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto e personale delle Polizie Locali di Fermo, Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio hanno condotto numerose verifiche con particolare attenzione agli esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande e di ristorazione, alle zone del lungomare e nelle aree dei comuni del litorale dove è possibile l’assembramento spontaneo di persone, comprese le stazioni ferroviarie ed i parchi pubblici”.

“Solamente nel corso degli specifici servizi di controllo disposti, dal Questore di Fermo, sono state identificate più di 500 persone, un centinaio di veicoli e quasi 60 esercizi pubblici – si legge nella nota stampa – Complessivamente, nel solo fine settimana, la sola Polizia di Stato ha controllato quasi 800 persone e sottoposto a verifica più di 300 veicoli. L’imponente piano di presidio del territorio si è svolto con numerosi equipaggi che hanno pattugliato ed effettuato posti di controllo sia lungo le vie costiere che nelle arterie interne dei Comuni interessati, con verifiche anche presso le Stazioni ferroviarie di Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio nelle quali hanno operato i poliziotti della Polizia Ferroviaria in servizio a San Benedetto del Tronto con l’ausilio dell’unità cinofila della Guardia di Finanza”.

Dalla Questura proseguono: “Quest’ultima, nel pomeriggio di sabato, ha segnalato agli operatori un giovane fermano che stava transitando nel sottopasso ferroviario di Porto San Giorgio. Il giovane, a richiesta del personale della Polizia di Stato, consegnava spontaneamente una scatoletta contenente sostanza stupefacente del tipo marijuana detenuta per uso personale. La droga è stata sequestrata ed il possessore segnalato alla Prefettura”.

“Rispetto al numero dei controlli, solamente 6 sono state le persone sanzionate per la violazione delle norme a tutela della salute dei cittadini, soprattutto per il mancato rispetto della distanza interpersonale, per il mancato utilizzo del dispositivo di protezione individuale ma anche per lo spostamento da regioni limitrofe senza giustificato motivo – affermano dalla Questura –  Per alcuni dei soggetti sanzionati, risultati essere recidivi per pregressi comportamenti analoghi, la sanzione è stata maggiorata ma anche nel corso degli ultimi controlli si è rilevato un sostanziale rispetto delle norme anticovid anche da parte dei gruppi di giovani che hanno affollato le nostre coste”.

I funzionari concludono: “Le verifiche amministrative sui veicoli hanno portato ad irrogare anche 10 sanzioni al Codice della Strada che hanno riguardato principalmente la mancata revisione del mezzo condotto, la mancanza al seguito della patente di guida, l’inosservanza dell’obbligo di utilizzo delle cinture di sicurezza e l’uso, alla guida, del cellulare”.