TERAMO – Nel pomeriggio di oggi, 21 febbraio, una squadra dei vigili del fuoco di Roseto degli Abruzzi è intervenuta nei pressi dell’ex fornace Diodoro, nel comune di Roseto degli Abruzzi, per la ricerca di una coppia bloccata in una zona dalla fitta ed alta vegetazione.

Si tratta di un uomo di 55 anni e della moglie di 53 anni, residenti a Roseto degli Abruzzi, che, mentre stavano facendo un’escursione, hanno deciso di imboccare un sentiero che li ha portati un una zona impervia e dopo essere scivolati lungo un pendio sono terminati nell’area della cava dell’ex fornace, completamente incolta e contornata da ripide scarpate.

I due escursionisti sono stati impossibilitati a proseguire e hanno chiamato il 112. Vista l’impossibilità di raggiungere i due malcapitati, i Carabinieri hanno lanciato l’allarme alla sala operativa dei vigili del fuoco che ha inviato sul posto una squadra del Distaccamento di Roseto degli Abruzzi. Una volta giunti sul posto i vigili del fuoco hanno cercato di portare in salvo i due escursionisti, ma sono stati impossibilitati ad accedere nell’area, per la presenza di pericolose scarpate e di terreno fangoso coperto da fitta vegetazione.

Conseguentemente sul posto è stato inviato l’elicottero del Nucleo dei vigili del fuoco di Pescara “Drago 126” che ha raggiunto la zona per effettuare il recupero. Due aerosoccorritori sono scesi dal velivolo, hanno raggiunto i due escursionisti e li hanno accompagnati a bordo dell’elicottero che poco dopo è atterrato nel punto dove si erano posizionati i soccorritori.

Personale sanitario della Croce Rossa Italiana di Roseto degli Abruzzi è giunto sul posto con un’autoambulanza per controllare le condizioni di salute dei due malcapitati che, benché provati fisicamente, non hanno avuto bisogno di cure e hanno potuto riprendere la strada di casa.