SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Rivedi “Scienziati nel Pallone“, l’appuntamento del lunedì in diretta su Riviera Oggi alle 18.30. Samb ma anche calcio marchigiano di Serie C al centro dei nostri approfondimenti. Replica venerdì prossimo alle ore 17 sul canale 13 di 7 Gold.
Al centro della nostra trasmissione l’incredibile pareggio di Mantova, con la Samb per 40 minuti in 11 contro 9 e incapace di essere pericolosa. E la prossima partita, mercoledì, Samb-Imolese.
Durante la trasmissione interventi in diretta con il direttore tecnico rossoblu Gianni Improta. In studio anche il direttore sportivo Gianni Rosati.
All’interno, la consueta cartolina del giornalista Giuseppe Buscemi, Spazio Samb con l’approfondimento di Valerio Fagioli, Cuore da Ex con un assaggio dell’intervista dell’ex attaccante rossoblu Gabriele Scandurra, la presentazione del prossimo avversario di Antonio Di Salvatore, la lavagna tattica e le slide di Walter Del Gatto.
In studio anche il direttore di Riviera Oggi Nazzareno Perotti, con la conduzione di Pier Paolo Flammini.
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Pensiamo al prossimo anno. La Ternana (e non solo) c’ha messo anni per fare uno squadrone! Abbiamo capito che Angiulli, Rossi, Shaka (quando rientrerà) e D’Angelo formerebbero un ottimo centrocampo. Fazzi e Lombardo esterni. E ce li abbiamo tutti. Più avanti Botta e Bacio (pure ce li abbiamo). Che manca? Mancano un attaccante tecnico di movimento (come Cheddira del Mantova) da affiancare a Facundo e Botta e un paio di elementi veramente molto forti in difesa, e stiamo a posto. Con 3-4 rifiniture ben azzeccate faremmo una squadra vincente per il prossimo anno.
E Maxi Lopez
Vorrei se possibile dare un consiglio al Presidente;per quest’anno lasciamo perdere,ormai non andiamo più da nessuna parte ma siamo in tempo per cercare un buon allenatore di categoria e con ciò dico anche esperto,di carattere e personalità per il prossimo anno.Abbiamo capito che non bastano solo buoni calciatori ma anche una guida collaudata
Sono d accordo con entrambi, tifosamb e Giggino, pensiamo al prossimo anno puntando su un allenatore di categoria ( Braglia, Tesser…) e su una buona ossatura che già c è. Due difensori centrali di categoria ( uno come Miceli in grado di fare il centrale di un eventuale difesa a tre) due esterni ( magari rapisarda e gemignani che non sarebbero scommesse e conoscono la ambiente) in grado insieme a Fazzi di alternarsi x i due posti da esterni ( lombardo non lo vedo all altezza degli altri tre) e una seconda punta in grado di affiancare la prima punta… Leggi il resto »
Sono pienamente d’accordo con quasi tutti. Non sono d’accordo che ormai x quest’anno è finita xchè anche il Cosenza qualche anno non avrebbe mai pensato di poter vincere i playoff. Sicuramente con questo allenatore non hai tanta strada. Vedrei bene Braglia ex Cosenza anche Tesser che sono esperti e cominciando da subito sia x provarci anche in questo fine anno calcistico ma soprattutto x prepararti al colpaccio del prossimo anno, anche xchè la nostra beneamata Samba ha sempre avuto Tantissima GRINTA x sopperire alle Grandi squadre che erano superiori . Facevamo la nostra partita mettendoli sempre in difficoltà vedi Samb-Inter… Leggi il resto »
Concordo
Con questo allenatore rischiamo seriamente di non centrare i play-off… altro che vincerli!
Se vuoi puntare al successo nella prossima stagione devi cominciare a programmare da adesso, al massimo da marzo. Con calma scegli il DS e un buon allenatore, fai la conta dei giocatori utili alla causa, elimini quelli non adatti e cominci da adesso a contattare quelli che interessano. Questa é una programmazione seria per arrivare ad un traguardo, si comincia da adesso per arrivare a luglio con il 90% di squadra e staff già pronto.
Concordo con Mario 80. Serafino deve cercare di programmare anche sul campo, non solo sulle strutture (bravissimo!). Le squadre che vanno su (e ci restano) sono quelle che cambiano meno, meno giocatori e soprattutto meno allenatori. Pochi acquisti ma mirati, dare certezze non cambi continui ogni volta che qualcosa va male. Bisogna resistere alla tentazione di cambiare continuamente di dare retta a questo modo di fare che è diventato una “moda” nel calcio. Tra l’altro con la crisi che c’è e che ci sarà, questa strada è obbligatoria.
Catwal amico mio ti ho fatto questa domanda in trasmissione: “A 14 giornate della fine, dopo il lavoro fatto da Zironelli sul 3-5-2 e 3-4-1-2 ed il mercato di riparazione volto a soddifare le esigenze del modulo stesso per i quinti di centrocampo….non è possibile ripartire da capo e tornare al 4-4-2, non c’è tempo. E’ una chiara involuzione. Montero deve adattarsi, tra l’altro Angiulli, Rossi e D’Angelo con Lombardo e Fazzi sugli esterni sarebbero un gran bel centrocampo a supporto di Botta battitore libero. Che ne pensi Walter?” Mo tu mi hai risposto che abbiamo giocato con la difesa… Leggi il resto »
La teneva sottosopra la lavagnetta con tutte quelle palline colorate si va in confusione.