SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Cambia il sistema di vaccinazione dopo la prima fase in cui sono stati vaccinati tutti i dipendenti dell’Area Vasta 5: il dottor Claudio Angelini, primario del reparto di prevenzione dell’Area Vasta 5, è intervenuto nella Commissione Sanità del Comune di San Benedetto per illustrare anche il percorso vaccinale Covid-19.

Se in una prima fase la campagna nel Piceno è stata gestita attraverso un registro delle vaccinazioni (sequestrato dai Nas che hanno approfondito anche le modalità di vaccinazione), dal 9 gennaio in poi invece è stata utilizzata la piattaforma Poste (poi verrà utilizzato anche per prenotare le vaccinazioni). A partire da giovedì 4 febbraio si stanno vaccinando gli operatori sanitari delle cliniche private e i farmacisti, mentre il prossimo passo sarà la vaccinazione degli ultraottantenni.

Per la vaccinazione di massa, dopo la registrazione nella piattaforma Poste (si potrà avere l’intermediazione dei medici di base) si predisporranno spazi di grandi dimensioni, predisposti dai comuni oppure sempre negli ambulatori dei medici di base, o a domicilio per chi ha difficoltà a spostarsi.

Successivamente saranno vaccinati coloro che hanno dai 60 ai 79 anni, le persone che hanno fragilità a livello sanitario, le forze dell’ordine e quindi, nell’ultima fase, la popolazione.

La situazione Covid-19 in città al momento vede una riduzione del numero dei contagi rispetto ad inizio gennaio: sono 132 i positivi attuali a San Benedetto.