MONTE URANO – “I Carabinieri della Stazione di Monte Urano, coordinati dal luogotenente Antonio Caragiuli, a conclusione di una delicata e prolungata attività investigativa hanno denunciato alla Procura di Fermo tre uomini e una donna di nazionalità albanese, tutti dimoranti nelle province di Napoli e Caserta”.

Così, in una nota stampa diffusa il 5 febbraio, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Fermo: “Il quartetto di malfattori, mediante artifizi e raggiri, era riuscito a clonare la sim telefonica in uso ad un calzaturificio di Monte Urano e, tramite quella Sim, sostituendosi all’amministratore delegato, avevano effettuato diverse operazioni accreditandosi su propri conti correnti, una somma complessiva di denaro pari a 68 mila euro”.

“Solo una parte di quella somma, fortunatamente, circa 30 mila euro, veniva recuperata dalla persona offesa, poiche’ gli accrediti illegittimi era stati effettuati su conti correnti italiani. per la parte piu’ consistente della somma, accreditata su conti correnti esteri, sono in corso indagini tendenti a recuperarla – si legge nella nota dell’Arma – Per i quattro malintenzionati è scattata la denuncia per frode informatica e sostituzione di persona, in concorso”.