SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo la grande prova di carattere contro il Gubbio, ora la Samb è attesa da un’altra trasferta molto insidiosa a Fermo (calcio d’inizio mercoledì alle ore 15). Un campo difficile non solo poiché si tratta di un derby, ma anche perché lo stadio “Recchioni”, da circa un mese a questa parte, si è trasformato in un fortino molto difficile da espugnare.

Sono i numeri a dare conferma del buon ruolino di marcia dei canarini tra le mura amiche: da quando Giovanni Cornacchini si è seduto sulla panchina gialloblu al posto di mister Antonioli (fatale per quest’ultimo la sconfitta subita a Modena) in 4 gare interne sono arrivati 3 successi (contro Ravenna, Vis Pesaro e Legnago) e, soprattutto, nell’anticipo dello scorso sabato, è arrivato il pareggio contro la capolista Sudtirol, fermata sull’ 1-1.

Gli altoatesini passavano in vantaggio poco dopo il calcio d’inizio grazie a Vinetot sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La risposta dei gialloblu arrivava nella ripresa grazie a Neglia che, dal dischetto, prima si faceva ipnotizzare da Poluzzi, ma poi, sulla respinta era il più lesto a ribadire in rete con un comodo tap-in vincente. Un pareggio che fa morale, in vista di un calendario complicato (infatti dopo il derby con la Samb, la Fermana andrà a far visita al Padova nella trasferta dell’Euganeo, per poi ospitare il Perugia).

Dal punto di vista tattico, i gialloblu scendono in campo col 4-4-2 con Iotti e Neglia sugli esterni e il tandem offensivo formato da Cognigni ed il neo acquisto D’Anna (prima punta d’esperienza reduce da 3 stagioni con la maglia del Lecco con la quale ha anche ottenuto la promozione dalla Serie D alla Serie C). Dubbi invece per quanto riguarda la porta, poiché l’esperto numero 1 Ginestra nello scorso match, ha rimediato un giallo per proteste. Ammonizione che si è rivelata pesante per l’estremo difensore classe ‘79 in quanto, essendo tra i diffidati, lo costringerà a saltare il derby. Tra i pali dunque potrebbe toccare a Samuele Massolo, ex della partita.

Sul fronte calciomercato, la Fermana ha messo a segno due colpi in extremis per rafforzare la rosa. Il primo è Davide Cais, attaccante classe ‘94 cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta e che vanta già numerose esperienze in Serie C, con oltre 150 gare disputate tra Carrarese, Pontedera e Arzignano. Altro colpo in entrata è il giovane centrocampista albanese classe 2001 Redi Kasa, in prestito dal Parma, che prenderà il posto di Liguori, ceduto al Lecco.

IL PRECEDENTE la scorsa stagione, al Comunale Bruno Recchioni di Fermo finì 1-1 (reti di Cernigoi per la Samb e di Liguori per i canarini). Stesso risultato anche nel match dell’andata: al “Riviera” finì 1-1, all’iniziale vantaggio di Cognigni, siglato al terzo minuto, rispose Federico Angiulli con un gran mancino da fuori area.

L’ARBITRO il direttore di gara sarà il signor Nicolò Marini di Trieste, coadiuvato dagli assistenti Simone Biffi di Treviglio (Bergamo) e Davide Conti di Seregno (Monza e Brianza). Il quarto uomo sarà William Villa della sezione di Rimini.