SAN BENEDETTO DEL TRONTO . La grande vittoria contro il Carpi lancia la Sambenedettese verso le prime posizioni.

In vista del match di sabato pomeriggio alle 15 al Barbetti di Gubbio le decisioni del giudice sportivo di Serie C non andranno ad influenzare le scelte dei due allenatori, dato che nessuna delle squadre è stata oggetto di provvedimenti sanzionatori.

Unica nota l’entrata in diffida di Cristini per quarta infrazione.

Gli umbri stanno facendo un campionato in linea con le aspettative di inizio stagione. Attualmente si trovano al 13esimo posto, a 6 punti dai play off ed a 5 dai play out. Nelle ultime 12 partite sono però stati sconfitti solo 2 volte, collezionando 5 vittorie e 5 pareggi.

Non troppo esaltante il rendimento tra le mura amiche: 2 sole le vittorie (con Triestina ed Imolese) contro i 4 pareggi e le 3 sconfitte.

Da tenere d’occhio il reparto offensivo dei locali che vanta oltre all’ex Juve e Bologna Pasquato anche Gerardi e soprattutto Juanito Gomez (per lui quasi 88 presenze in Serie A).

Nella giornata di oggi la Sambenedettese ha voluto omaggiare, intervistandolo sul proprio canale, l’MVP (miglior giocatore) del match di domenica: Facundo Lescano, autore di una splendida doppietta.

L’attaccante argentino è giunto a 6 gol in campionato ed alcuni sono stati davvero spettacolari. “Il segreto per segnare gol del genere è allenarsi come facciamo in settimana. Proviamo tante conclusioni da fuori area. Poi, ovviamente, anche un pizzico di follia: c’è il rischio di mandare la palla in tribuna oppure all’incrocio. Dedico l’ultimo gol a mio nonno, ha giocato tanti anni a calcio, avrebbe di sicuro apprezzato il gol di domenica”.

Il suo rendimento è in crescendo. “Sto giocando con più continuità e l’aver trovato gol pesanti mi sta dando una grande carica. Ci sono aspetti sui quali posso e devo ancora migliorare. L’attacco della profondità ed il calciare col piede sono situazioni sulle quali sto lavorando molto”.

Lo spirito di squadra sembra ciò che serve per far svoltare la Samb definitivamente. “Penso si sia visto anche domenica. Siamo andati sotto ma poi abbiamo ribaltato il risultato. Seguiamo il Mister, siamo un gruppo unito e sono sicuro che alla fine farà la differenza“.