GROTTAMMARE – Mozioni e interrogazioni in apertura del prossimo Consiglio comunale a Grottammare, durante il quale è prevista l’istituzione del Canone patrimoniale unico, introdotto dalla Legge di Bilancio 2020. Come per le precedenti sessioni, anche la prima seduta del 2021 fissata a giovedì pomeriggio si svolgerà in modalità telematica.

Con la disciplina prevista dai commi da 816 a 847 della Legge di bilancio 2020, legge n. 160 del 27/12/2019, il 1° gennaio 2021 è entrato in vigore il Canone unico patrimoniale.

La nuova entrata sostituisce il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (Cosap), l’imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni. In questa fase, il Consiglio prenderà in esame la proposta di istituzione, rinviando all’approvazione del bilancio (entro il 31 marzo) ulteriori definizioni del regolamento, la definizione delle tariffe, soprattutto dal punto di vista delle tariffe.

In ordine alle mozioni presentate in questa seduta, si parlerà di progetti utili alla collettività per i percettori del reddito di cittadinanza come proposto dalla consigliera M5 Stelle Alessandra Manigrasso, di parcheggi per il personale scolastico della scuola Battisti e della realizzazione di un monumento dedicato ai Martiri delle Foibe come avanzato dai consiglieri del gruppo Città unica-Centrodestra unito. Le interrogazioni, invece, vertono sullo stato dei lavori per l’attivazione della fibra ottica su tutto il territorio comunale (M5 Stelle) e su tematiche ambientali, relativamente a movimenti e accantonamento materiali in via Cuba (Città unica-Centrodestra unito).

Approda in questa seduta anche il Bilancio previsionale del Ciip spa: il Consiglio è chiamato a fornire indirizzi di voto data l’imminente approvazione fissata a venerdì 29, nel corso dell’assemblea dei Comuni soci.

All’ordine del giorno per l’approvazione ci sono ancora due schemi di convenzione. Il primo riguarda l’affidamento del servizio pubblico di distribuzione del gas naturale – ambito “Ascoli Piceno” (ex art. 30, d.lgs. 267/2000); il secondo si riferisce all’adesione alla Stazione unica appaltante della provincia di Ascoli Piceno per lo svolgimento delle gare pubbliche.

Le stazioni uniche appaltanti sono state istituite dalla Legge 136/2010 per assicurare trasparenza, regolarità ed economicità nella gestione dei contratti pubblici e per prevenire il rischio di infiltrazioni mafiose. Per quanto riguarda il comune di Grottammare, si tratta di una seconda opportunità dal momento che è già in essere la collaborazione con la Stazione appaltante della Provincia di Fermo.

A tema, l’argomento di chiusura, che riguarda gli aggiornamenti del Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza del comune di Grottammare 2021/2023.

La registrazione dei lavori della seduta verrà pubblicata successivamente nel canale youTube “Comune di Grottammare”.