AGGIORNAMENTO ORE 17.45
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 9 decessi. Zero nel Piceno.
Qui la scheda Arancio 15012021 ore 18
AGGIORNAMENTO ORE 15
Riprende la crescita dei ricoverati covid-19 nella Regione Marche dopo la contrazione di ieri, 14 gennaio, la prima dal giorno di Natale. E si torna dunque molto prossimi al picco registrato nella “seconda ondata”, lo scorso 29 novembre. La situazione appare ancora fortemente dinamica: se si sommano i 10 decessi ai 47 dimessi e all’aumento di 10 unità dei ricoveri, abbiamo che sono stati ben 67 i cittadini marchigiani che hanno chiesto ausilio alle cure ospedaliere nelle ultime 24 ore.
Ricoveri in terapia intensiva: 82, ieri 76 (+6), picco picco 94 il 3 dicembre
Ricoveri in terapia semi-intensiva: 155, ieri 157 (-2) picco 164 l’11 gennaio 2021
Ricoveri non in terapia intensiva: 432, ieri 426 (+6) picco 452 il 29 novembre
Totale: 669, ieri 659 (+38), picco 683 il 29 novembre.
Qui la scheda completa Gialla 15012021 ore 12
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AGGIORNAMENTO ORE 11.30
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 6239 tamponi: 3919 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1926 nello screening con percorso Antigenico) e 2320 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 14,6%).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 571 (132 in provincia di Macerata, 175 in provincia di Ancona, 111 in provincia di Pesaro-Urbino, 92 in provincia di Fermo, 38 in provincia di Ascoli Piceno e 23 fuori regione).
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (63 casi rilevati), contatti in setting domestico (108 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (158 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (34 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (25 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (9 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (22 casi rilevati), screening percorso sanitario (9 casi rilevati) e 1 rientro dall’estero. Per altri 142 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 1926 test e sono stati riscontrati 58 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 3%.
Ieri
Covid-19 Marche. Una buona notizia: i ricoverati diminuiscono per la prima volta da Natale
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Le case produttrici di vaccino non riescono a garantire la produzione promessa nei contratti (a loro volta gli Stati – ad eccezione di Israele e Arabia Saudita – che hanno avuto un anno di tempo per organizzare logisticamente l’emergenza non sono in grado di fare ciò che dovrebbero anche per mancanza di personale e “materiale vario”, e l’OMS – l’Organizzazione Mondiale della Sanità che ribattezzerei DMS, ovvero Disorganizzazione Mondiale della Sanità, che fa ? Già.. Che fa ? “…L’Organizzazione mondiale della sanità ha dato l’ok a ritardare la seconda dose di vaccino Pfizer fino a 42 giorni, ovvero sei settimane, a fronte… Leggi il resto »
E’ tutto sotto controllo,se spostano di qualche settimana la seconda dose non succede niente, tanto non lo sanno neanche loro se funziona,se succede qualcosa dopo..non hanno dati sufficienti per dare risposte sicure (c’è scritto sul bugiardino…)
in pratica un salto nel buio!!!