MONTEPRANDONE – È appena uscito, ed è già in vendita su Amazon sia in versione Kindle che cartacea, il secondo libro di Piero Paniccia, monteprandonese d’adozione. Dopo “Chernobylondon”, pubblicato nel 2012, Piero Paniccia torna a raccontare una nuova storia con “La sconfitta”, in cui narra una vicenda processuale che travolge la famiglia Proietti, che tra illusioni, discordie interne e tradimenti pensa solo al denaro del risarcimento da incassare, dimenticando la figura di Fausto, morto improvvisamente forse non per cause naturali. Potrebbe esserci, infatti, una polizza da far valere e c’è, quindi, un incidente da scoprire, a dispetto di un ambiente malavitoso che nella capitale è abituato a nascondere fatti e persone, tra illegalità e criminalità. Fausto era un promettente ciclista dilettante rimasto mentalmente “bloccato” dal fallito passaggio al professionismo, che, però, almeno come “uomo”, avrebbe meritato più rispetto e riconoscenza da parte dei suoi familiari.

Sarà un amore postumo e inaspettato a trasformare la sua sconfitta in vittoria.

Nato a Castelnuovo di Farfa (Rieti), Piero Paniccia ha vissuto la sua infanzia e giovinezza tra Roma e Frosinone prima di trasferirsi definitivamente, all’età di ventinove anni, a Monteprandone, dove vive tutt’ora. Ragioniere, padre di tre figli e nonno di quattro nipoti, ha praticato diversi sport ed è stato per molti anni dirigente della Sambasket.

A causa della pandemia da Covid19, la presentazione del libro è momentaneamente rimandata a data da stabilire, mentre è prevista, a breve, una presentazione on line con una diretta Facebook. Per ulteriori informazioni o curiosità si può visitare la pagina Facebook “La sconfitta”.